Le discussioni hanno riguardato l'interazione tra l'ambasciata ed i consolati onorari della Repubblica di Moldova nelle regioni Marche e Abruzzo, Toscana, Puglia e Piemonte durante l'anno scorso
All’incontro hanno partecipato anche il console onorario della Repubblica di Moldova l'ascolano Roberto Galanti, il primo consigliere di Moldova Vladimir Sacagiu, il consigliere regionale Sandro Garibaldi e il referente organizzativo della visita Alberto Sanguineti.
Il prezioso taccuino, tra i più piccoli al mondo, è del '400 e custodito nella Biblioteca Apostolica Vaticana, contiene oltre 1.200 tra disegni e schizzi redatti dal Martini, architetto, che progettò il Palazzo Ducale di Gubbio e quello di Urbino, ai tempi del Duca Federico da Montefeltro.
Le opere “affidate”, per il momento, al Console On. della Repubblica Moldova, Roberto Galanti, tendono alla realizzazione dello "Spazio d'Arte"; un progetto ambizioso, ma è necessario e piacevole partire.
Dal 2017 si spende in lungo e largo per promuovere la Moldova, paese non troppo conosciuto in Italia, ma, come ama dire proprio Galanti, in grado di offrire grandi opportunità in termini di business...
L'ASCOLANO CONSOLE ONORARIO DELLA MOLDOVA, RELATORE CENTRALE AL CONVEGNO INTERNAZIONALE "LA DIPLOMAZIA DEL FUTURO", DI MILANO.
La Moldova, tra le tante eccellenze, ha un vino molto apprezzato sui mercati tanto da risultare il Paese che esporta più vino in Europa tenendo conto del rapporto tra dimensioni ed export.
Partecipazione numerosa e qualificata quella di ieri presso la sede del Consolato Onorario della Repubblica di Moldova.
Si rinsalda nuovamente l’asse tra la Moldova ed il Tigullio
Il Console Onorario della Moldova per la circoscrizione Marche Abruzzo, ospite a Grottammare.
Paradigmi moderni nello sviluppo delle economie nazionali e mondiali
Il Console Onorario Galanti nel suo breve intervento , oltre a ringraziare per l'invito, portando i saluti dell'Ambasciata
A sottoscrivere l’accordo, il Console Onorario della Moldova, l’ascolano Roberto Galanti
Conferenza A Roma con indicazione dell’incontro: “l’Europa, faro di pace nel mondo”