Un milione di Euro per la Salaria, tra Mozzano e Ponte d’Arli - Il punto di vista della FIAB-AdB di Ascoli Piceno. Un milione di Euro per la Salaria, tra Mozzano e Ponte d’Arli - Il punto di vista dell’ODV Amici della Bicicletta di Ascoli Piceno, federata FIAB
FIAB-AdB
di Ascoli Piceno, apprende dello stanziamento
di “Un milione di Euro per la Salaria,
tra Mozzano e Ponte d’Arli” come annunciato dall’ “assessore regionale Guido Castelli a seguito della Convenzione tra
Regione Marche e Ministero delle Infrastrutture. Al centro l’adeguamento e la
messa in sicurezza delle “strade secondarie”.
Non
si può che essere riconoscenti per l’attenzione che il nostro assessore sempre
riserva al nostro territorio. Per questo, come Associazione Amici della
Bicicletta di Ascoli Piceno, federata FIAB, ricordando la passione per il mezzo
a due ruote che il Nostro ha sempre avuto, si chiede se non si possa,
nell’ambito degli interveti previsti o da progettare, porre la massima
attenzione alle esigenze specifiche sulla viabilità e sulla sicurezza richieste
dalla mobilità dolce ciclistica, in quanto la vecchia Salaria rappresenta un’ottima infrastruttura già utilizzata da
tanti ciclisti sportivi e non, e utilizzabile per sviluppare, anche nella
nostra Provincia, il cicloturismo che, nelle sue
molteplici forme, è una delle espressioni più innovative dei
cambiamenti in atto nell’industria del turismo, sempre più
orientata verso esperienze
lente che intendano valorizzare le peculiarità territoriali paesaggistiche e
culinarie.
Proprio in
tal senso il ministro del Turismo Massimo Garavaglia afferma che il
cicloturismo in Italia può arrivare a valere quattro volte tanto, aumentando di
un punto il valore del Pil nazionale, utilizzando al meglio le risorse messe a
disposizione dal PNRR per colmare il gap che l’Italia ha in confronto con i
paesi europei limitrofi in termini di strutture e infrastrutture.
In tale
prospettiva, occorre chiarire che non c’è per forza bisogno di creare sedi
stradali specifiche ed esclusive per le bici (piste ciclabili). In particolare
il nostro territorio abbonda di strade
secondarie percorse da pochissime auto che, con alcuni specifici interventi
focalizzati sulla viabilità ciclistica, possono essere considerate ottime
ciclovie, così come la vecchia Salaria per il collegamento tra Ascoli ed
Acquasanta. A tal proposito qualche anno fa, grazie al contributo della
Fondazione Carisap, abbiamo tabellato con segnaletica verticale proprio quel
tratto di Salaria, da Mozzano ad Acquasanta, considerando che i cicloturisti,
nazionali e stranieri, si rivolgono a territori ove siano presenti ciclovie ben
segnalate con informazioni online e negli uffici turistici, oltre a mappe dei percorsi
intercomunali, interprovinciali e interregionali, che evitino interruzioni
improvvise, non solo di continuità fisica ma anche informativa, al confine di amministrativo
di un territorio.
In tale
ottica, come FIAB - AdB riteniamo necessario un coordinamento della
progettazione della “messa in sicurezza
della Strada Provinciale 207 Lungo Tronto per il miglioramento, in termini di
sicurezza, di tratti esistenti che presentano caratteristiche statiche,
geometriche e funzionali non coerenti con la normativa vigente … garantendo la
riduzione dei tempi di percorrenza grazie alla eliminazione degli elementi più
a rischio attualmente presenti sul percorso” con il progetto del “BiciPlan”
in attuazione del Comune di Ascoli, che comprende, nel suo sviluppo
pluriennale, anche la sistemazione e il completamente del percorso ciclabile “Acquasanta - Mare”.
Noi, come
FIAB - AdB, siamo pronti a collaborare, anche coinvolgendo le strutture
tecniche nazionali, come stiamo già operando con il Comune di Ascoli Piceno.
Sempre
nell’ottica della massima sinergia tra Istituzioni e Associazioni, si segnala
all’assessore regionale Guido Castelli, che da troppo tempo è ferma negli
uffici regionali la realizzazione del ponte sulla foce del Tronto,
infrastruttura essenziale per il completamento della ciclovia Adriatica
Nazionale, che collega la ciclabile delle Marche con quella dell’Abruzzo tra
San Benedetto del Tronto e Martinsicuro.
Nella
speranza di una collaborazione per trovare la migliore soluzione alle diverse
esigenze espresse dalle varie realtà cittadine, si auspica di essere messi a
conoscenza di quanto previsto o progettato nell’ambito del finanziamento della
Regione Marche a tale scopo.
Il Presidente dell’ODV “Amici della Bicicletta di Ascoli Piceno”, federata FIAB
Enrico Calcinaro