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Sicurezza, D'Eramo del SAP di Ascoli incontra l'onorevole Lucia Albano

Sicurezza, D'Eramo del SAP di Ascoli incontra l'onorevole Lucia Albano

Nell'occasione è stato consegnato un documento contenente alcuni punti che sono cruciali per la politica sindacale provinciale in tema di sicurezza per l’O.S. S.A.P.

Si è svolto il 13 Maggio scorso un proficuo incontro tra Il Segretario provinciale del SAP – Sindacato Autonomo di Polizia - Massimiliano d’Eramo, e l’Onorevole Lucia ALBANO, nel corso del quale è stato consegnato un documento contenente alcuni punti che sono cruciali per la politica sindacale provinciale in tema di sicurezza per l’O.S. S.A.P.
Tra gli argomenti oggetto di confronto, è stato posto l’accento sul Commissariato di P.S. di San Benedetto del Tronto e sulla necessità che siano avviati i lavori per la realizzazione della nuova struttura, già autorizzata, poiché quella attuale risulta gravemente deficitaria sia per le esigenze connesse alla custodia dei fermati sia per offrire dignitosi servizi al cittadino.
Altro problema affrontato con l’On. ALBANO è stato quello relativo all’inadeguatezza delle piante organiche, inadeguatezza che grava su entrambi gli Uffici; una problematica che trova origine in programmazioni di assegnazione di personale risalenti al 1989 e che non tengono conto della trasformazione del nostro territorio e dell’età media molto elevata del personale operativo.
In tal senso è stata sensibilizzata L’On. ALBANO affinché si possa far elevare il Commissariato di San Benedetto del Tronto ad un Commissariato di livello Dirigenziale, soluzione ottimale ed auspicata da tutti, mentre per quanto riguarda l’Ufficio del Capoluogo è stato chiesto di portare la pianta organica quantomeno a quanto previsto sull’atto ordinativo unico, che comporterebbe l’assegnazione di almeno una quindicina di unità in più.
L’incremento delle piante organiche inutile sottolinearlo non è da intendere come un provvedimento ad unico beneficio dei poliziotti poiché, come facilmente comprensibile, un adeguamento di uomini alle esigenze del territorio comporterebbe anzitutto un vantaggio per tutta la cittadinanza, sia perché assicurerebbe maggiori servizi per il controllo del territorio volti al contrasto dei reati predatori e della microcriminalità in genere sia perché assicurerebbe un più veloce disbrigo di tutte le pratiche amministrative in carico ai due Uffici, quali al rilascio di passaporti, di licenze amministrative e dei permessi e carte di soggiorno.
Si è infine toccato l’argomento relativo alle problematiche strutturali dell’edificio che ospita la locale Questura che, dopo il terremoto del 2016, richiede una celere ristrutturazione o costruzione ex novo.
A tal riguardo si è rappresentato all’On. ALBANO che a giudizio di questa sigla Sindacale, stante i tempi di ristrutturazione, i costi legati alla necessità di individuare una struttura che possa ospitare pro-tempore gli Uffici della Questura, nonché le difficoltà logistiche connesse al cablaggio delle reti e dei materiali, soluzione auspicabile, e certamente meno costosa, sarebbe la realizzazione di una struttura ex-novo con altezze più adeguate al rischio sismico della zona e più adatta alle esigenze operative della Questura. In merito sono emerse per ognuna delle soluzioni alcune problematiche, che con un po' di buon senso, ci auguriamo possano essere superate.
L’On. ALBANO, nel cordialissimo incontro, ha preso nota delle questioni poste ed ha assicurato il suo sostegno alle istanze che il SAP Le ha rappresentato, con l’impegno di discuterne presso le sedi competenti.


Il Segretario Provinciale Massimiliano d’Eramo