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AGLIETTI: "QUESTA SALVEZZA E' LA MIA PICCOLA RIVINCITA"

AGLIETTI: "QUESTA SALVEZZA E' LA MIA PICCOLA RIVINCITA"

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"Colantuno non arriverà per le interviste" annuncia l'addetto stampa del Bari e la cosa non sorprende dopo la pesante contestazione del pubblico nei suoi confronti.

Arriva invece Alfredo Aglietti che inizia subito a togliersi qualche sassolino dalla scarpe: "Qualcuno ha detto che non bastava una salvezza all'ultima giornata, Ecco, siamo salvi alla penultima". Poi il tecnico prosegue: "Questo è un traguardo meritato, non dimentichiamo da dove siamo partiti quando in pochi credevano in noi, i tre mesi di terremoto con le famiglie impaurite, l'aver fatto giocare sempre quattro giovani. Allora è come se avessimo vinto la Coppa dei Campioni. Il lavoro c'è stato, doveva essere solo coronato dalla salvezza. L'abbiamo raggiunta. Per quanto mi riguarda sono stato criticato, anche personalmente, e questo non mi è piaciuto. Io dico le cose in faccia non solo ai giornalisti ma anche ai giocatori. Sono sempre diretto e coerente. Può dar fastidio ma almeno si sa come la penso e poi avrò modo di chiarire tante situazioni". In realtà Aglietti comincia subito: "E' vero che avevo dato le dimissioni dopo Salerno. Poi sono andato in società e ho spiegato perchè. I dirigenti non le hanno accettate e i ragazzi mi hanno spinto a restare dimostrandomi che c'era un'unità di intenti. Di questo devo ringraziare giocatori e società: mi hanno dato fiducia e forza". E così c'è stata una salvezza sofferta fino alla fine: "Questo di Bari è il settimo risultato utile consecutivo. Con tanti pareggi e poche vittorie, è vero, ma questo perchè abbiamo capito i nostri limiti e ci siamo compattati. Per questa partita ho rischiato tenendo fuori Carpani e Favilli, però volevo più esperienza in campo per gestire meglio le situazioni". E il futuro di Aglietti? "Errori ne ho fatti, tecnici e anche di gestione. Non so se sono ai saluti -risponde l'allenatore quasi commosso- dirlo adesso avrebbe poco senso. Debbo parlare con i dirigenti e stavolta chiaramente. Adesso non è il momento delle polemiche, godiamoci questa salvezza"
        

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