il MERCATO SECONDO GIARETTA. LANNI FINO AL 2021

Il diesse bianconero Cristiano Giaretta ha fatto il punto della situazione sul mercato del Picchio.

MOGOS. “Ha un contratto di tre anni e mezzo fino al 2020 più opzione. Si tratta di un progetto lungo su un ragazzo in cui crediamo. Vasile vanta una buona esperienza, 190 partite sulle spalle con 21 gol non sono male. Ora ha la grande chance del salto in B. Si è trattato di una trattativa fluida anche se c’era un club di A che lo seguiva. Lui però ha accettato il progetto piuttosto che la massima serie per essere poi mandato in giro. Le volontà del giocatore e dei suoi agenti non mi hanno mai fatto dubitare sulla realizzazione dell’operazione”.

IOTTI. “Ha bisogno di andare altrove. Il fatto che non abbia giocato negli ultimi due anni è una difficoltà ma nell’ambiente è conosciuto per il suo passato al Milan”.

MANARI. “Non ha trovato spazio finora, vorremmo darlo in prestito. Ma è un giocatore che l’Ascoli non deve perdere”.

PECORINI. “C’è da sfoltire la rosa e gli stiamo cercando una sistemazione”.

JALLOW. “Per lui c’era la possibilità del Teramo ma credo proprio che sia saltata”.

LANNI. “E’ il primo a cui vogliamo rinnovare il contratto, forse già in giornata concluderemo (in serata il portiere ha prolungato il suo contratto col Picchio fino al 2021, ndr)”.

ADDAE. “Con lui l’accordo lo abbiamo già trovato e rimarrà con noi. Ha peculiarità da migliorare”.

JAADI. “Sto valutando quali possibilità ci sono per lui perché ha bisogno di scendere in campo con continuità. Nabil rappresenta il mio rammarico più grande: ha potenzialità importanti che sono certo esprimerà, purtroppo non sempre c’è il tempo di aspettare”.

PEREZ. “Adesso non è in partenza perché è un ragazzo che si è calato nel gruppo e nella società. Poi non ho la sfera di cristallo, negli ultimi giorni di mercato si creano situazioni incredibili”.

MORETTI. “Non abbiamo necessità di prendere qualcuno in mezzo al campo”.

ORSOLINI. “Il ragazzo non rappresenta un’occasione per speculare ma per costruire e alzare il livello della società. Vogliamo creare plusvalenze per avere autonomia gestionale e Orsolini potrebbe essere l’inizio. Non cerchiamo solo soldi ma mettiamo attenzione a chi lo cederemo e guarderemo ai giocatori che possono entrare nella trattativa (Favilli, ndr). L’accordo potrebbe essere perfezionato a gennaio ma vogliamo tenere Riccardo fino a giugno. Se poi dovesse andare via subito lo rimpiazzeremo con un giocatore di pari valore, magari più esperto. L’obiettivo, però, è tenerlo. La Juve in pole? Sono in programma altri incontri”.

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