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Accademia italiana della cucina, incontro tra le delegazioni di Ascoli e Teramo

Accademia italiana della cucina, incontro tra le delegazioni di Ascoli e Teramo

Il menu è stato incentrato sulle squisitezze della cucina del teramano

Il  “Palazzo Ducale della Montagnola”, nella periferia di Corropoli, in una struttura  del 1400 (ad opera del Duca di Acquaviva D’Aragona, 1° Duca di Teramo), ha ospitato l'incontro tra  la Delegazione di Teramo,con il suo Delegato  Claudio D’Archivio e quella di Ascoli Piceno guidata dal delegato Vittorio Ricci. Finalità  dell’incontro  un utile rafforzamento dell’amicizia, elemento fondante, basilare per ogni e qualsivoglia associazione . Il menu - firmato dallo chef Francesco Liguori - è stato incentrato  sulle squisitezze della raffinata cucina del territorio teramano, in particolare con le  prelibate “screppelle ‘nbusse” (crepes in brodo, bollito per circa 19 ore) ed una succulenta “capra alla neretese” la cui ricetta, curiosamente, nasce, intorno al 1800, nella cittadina di Nereto (TE) ove non sono mai state allevate le capre! Nel mese di marzo   dedicato dall'Accademia alla cultura, quindi sono intervenuti il  Prof. Francesco Galiffa  su “Fatiche, saperi e saggezza del mondo contadino”, ed il Prof. Leonardo Seghetti,  Accademico e membro del Centro Studi “Franco Merenghi”, che ha analizzato  le diverse realtà gastronomiche del territorio. occasione anche per solennizzare l'onorificenza di "ambasciatore della cucina italiana"attribuita dal Ministro dell'Agricoltura al prof. Seghetti.