Ogni azienda può presentare una sola proposta progettuale in forma singola o in qualità di capofila di partenariati costituiti da più aziende.
Possono presentare domanda di partecipazione i soggetti proponenti, in forma singola o in aggregazione, ubicati nel territorio regionale/provinciale, indicati negli avvisi pubblici regionali/provinciali.
NEL 1° SEMESTRE 2023 NELLE MARCHE DENUNCIATI ALL’INAIL 8.376 INFORTUNI SUL LAVORO (-18% SULLO STESSO PERIODO DEL 2022) – IN CALO GLI INFORTUNI MORTALI CON 10 CASI (CONTRO I 15 DELLO SCORSO ANNO)
Il modulo riguarda gli interventi per la prevenzione e la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro adottati dalle aziende nel corso del 2022.
PER LE IMPRESE ATTIVE DELLA REGIONE MARCHE, SONO ATTRIBUITI 8 PUNTI DI BONUS - SETTORI ATECO 2007:C25 E F43
1°TRIMESTRE 2023 NELLE MARCHE DENUNCIATI ALL’INAIL 4.050 INFORTUNI SUL LAVORO (-22.6% SULLO STESSO PERIODO DEL 2022) - CRESCONO GLI INFORTUNI MORTALI (DA 6 A 7) E LE PATOLOGIE PROFESSIONALI – DATI DA VALUTARE CON ATTENZIONE!
NEI PRIMI 10 MESI DEL 2023 NELLE MARCHE DENUNCIATI ALL’INAIL 14.189 INFORTUNI SUL LAVORO
LE PATOLOGIE PROFESSIONALI CRESCONO DEL 14.4% NELLA REGIONE E DEL 15.1% NELLA PROVINCIA PICENA – DATI SEMPRE DA VALUTARE CON ATTENZIONE!
Nei sette mesi del corrente anno, nelle Marche sono stati denunciati all’INAIL 9.948 infortuni sul lavoro con una riduzione dell’14.6%
Il provvedimento è stato firmato dal Ministro del Lavoro, di concerto con il Ministro dell’Istruzione e del Merito, e dell’Università e della Ricerca.
Il sistema delle Camere di Commercio ha aggiornato il numero degli addetti delle imprese in Italia nel 1^trimestre 2022 che supera i livelli Pre-Covid e su base annua mostra una crescita del 3% (+1,08% nell’ultimo trimestre).
È il cosiddetto Decreto anziani 2024, con le disposizioni per promuovere la dignità e l'autonomia, l'inclusione sociale, l'invecchiamento attivo e la prevenzione della fragilità della popolazione anziana nel mondo del lavoro.
GLI INFORTUNI SUL LAVORO NEI PRIMI 11 MESI DEL 2024 NELLE MARCHE
Il datore di lavoro deve indicare l’opzione della rateizzazione barrando la casella “SI” nel modulo delle retribuzioni (mod. 103).