Nella Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada del 19 novembre, l'Automobile Club d'Italia e l’Automobile Club Ascoli Piceno - Fermo promuovono sui social il valore della mobilità responsabile
L’ACI E L’AUTOMOBILE
CLUB ASCOLI PICENO - FERMO LANCIANO ONLINE LA CAMPAGNA #BLINDSIDE PER LA
SICUREZZA STRADALE
Si chiama #blindside la
campagna di sensibilizzazione per la mobilità responsabile che l'Automobile
Club d'Italia e e l’Automobile Club Ascoli Piceno - Fermo lanceranno da domenica
19 novembre sui social, in occasione della Giornata mondiale del ricordo
delle vittime della strada: "la sicurezza è una linea sottile... non
oltrepassarla" è il monito che accompagna immagini di auto, moto, bici e
monopattini, attraversate dal confine - decisivo quanto sottile - tra la
mobilità sicura e l'incidentalità stradale.
I contenuti sono elaborati con
l'ausilio dell'intelligenza artificiale, per stimolare la
coscienza degli utenti della strada e facilitare la velocità di propagazione
attraverso i canali digitali.
L'hashtag #blindside è un
forte richiamo al rispetto delle regole di circolazione e alla cautela verso
gli altri utenti della strada. Il termine blind side (punto cieco) si
riferisce a situazioni in cui si potrebbe erroneamente pensare di poter
infrangere il Codice della Strada senza conseguenze.
Nella campagna #blindside, la
connessione tra il punto cieco dei mezzi di trasporto e la mancanza di
attenzione alla guida è cruciale. La disattenzione durante la guida può creare
situazioni pericolose simili a zone cieche, in cui non si è consapevoli di ciò
che accade intorno a noi. La campagna ACI sollecita la consapevolezza di queste
"zone cieche" nella guida e nel nostro comportamento al volante.
“L'educazione è il primo elemento
strategico nella politica di contrasto degli incidenti stradali - dichiara il Presidente
dell’Automobile Club Ascoli Piceno - Fermo, Ivo Panichi - che solo
nell'ultimo anno contano in Italia oltre 3.000 morti, 220.000 feriti e 18 miliardi
di euro di spesa sociale. Con #blindside, ACI rafforza il suo presidio social
per la sicurezza: solo negli ultimi cinque anni, infatti, abbiamo lanciato più
di 40 campagne di sensibilizzazione su Instagram, Youtube, Facebook, Twitter e
LinkedIn, raggiungendo mediamente oltre un milione di persone in ognuna di
esse”.