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PETRONE: "CON PONTEDERA MI ASPETTO UNA GRANDE PRESTAZIONE"

PETRONE: "CON PONTEDERA MI ASPETTO UNA GRANDE PRESTAZIONE"

Una sola vittoria in casa, vittima l'Aquila, in cinque giornate. E' ora che l'Ascoli torni a fare bottino pieno al Del Duca ma senza accusare troppo la pressione. Mister Petrone nella conferenza stampa dopo la rifinitura di oggi si è detto sereno: <Non vinciamo in casa da quattro turni ma abbiamo fatto sempre grandi prestazioni e meritavamo altrettante vittorie, non pareggi. E' una situazione ribaltabile, non dobbiamo essere insoddisfatti o preoccupati>. Che sia allora la volta buona con il Pontedera? <Bisognerà ripetere il secondo tempo fatto contro il Pisa. Mi aspetto una grande prova, fatta di carattere, determinazione e cattiveria. Ci vuole la spada, non il fioretto>. Una battuta sull'avversario di domani: <Si tratta di un gruppo che gioca assieme da tre anni con risultati positivi, per me non si tratta di una sorpresa. In attacco c'è Grassi, che ho avuto a San Marino e conosco bene, una punta imprevedibile>.

Nell'Ascoli un paio di dubbi per la formazione. Mancherà lo squalificato Chiricò ma Petrone al riguardo è tagliente: <Per me la sua assenza non peserà nulla se è quello che abbiamo visto nell’ultimo episodio>. Per sostituirlo potrebbe scattare l'ora di Giovannini: <Il ragazzo si è ripreso da un fastidio agli adduttori accusato a Teramo -spiega Petrone- ed in tre mesi ha fatto progressi importanti. Crediamo in lui: se giocherà mi aspetto una bella prova>. Non ci sarà neppure Cristiano Rossi con la conferma di Dell’Orco mentre Pirrone è a posto. In difesa, però, Pelagatti potrebbe prendere il posto di Mori visto che il centravanti del Pontedera, Grassi, è un attaccante assai veloce. Infine Perez che, forse, potrebbe andare in panchina: <Valuterò in extremis perchè viene da 21 giorni di terapie. In campo voglio gente al 100%. Altinier? E’ in grande crescita, ho fiducia in lui> conclude Petrone. D'altra parte Altinier viene da una bella prova col Gubbio e sembra rischioso azzardare Perez alla vigilia di una trasferta impegnativa come quella di Reggio Emilia. Tanto più che l'attaccante è pure diffidato.
        

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