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MUSTACCHIO: "UN GOL CHE CI VOLEVA"

MUSTACCHIO: "UN GOL CHE CI VOLEVA"

Si è sollevato la maglia solo fino al mento, senza toglierla, per mostrare la scritta "Per sempre" dedicata alla sua fidanzata. Ma l'arbitro è stato implacabile ed è arrivata l'ammonizione. Che però Mustacchio stavolta accetta volentieri: <Ho visto Pirrone lanciarmi il pallone, come avevamo provato in allenamento, sapevo che la palla sarebbe arrivata in quel punto -racconta l'esterno- poi sono riuscito a tenerla bassa e a segnare in diagonale. Un gol che ci voleva perché un po' per errori miei, un po' per sfortuna, non riuscivo a segnare. Una sorta di liberazione. Ma, sono sincero, assist o gol per me va bene lo stesso, l'importante è vincere>. Ascoli primo e da solo: <Una bella sensazione. Ma essere sopra a tutti deve rappresentare uno stimolo a continuare così, per ritrovarci all'ultima giornata nella stessa posizione...>.
        

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