Incontro "L'approccio di genere alla salute - Le buone pratiche nella AST di Ascoli Piceno" sabato 13 maggio - sala dei Savi del Palazzo dei Capitani
È in programma sabato 13 maggio alla sala dei Savi del Palazzo dei Capitani l'incontro "L'approccio di genere alla salute - Le buone pratiche nella AST di Ascoli Piceno". A partire dalle ore 9 medici ed esperti approfondiranno la tematica della medicina di genere che si occupa, secondo la definizione dell’OMS, “dell’influenza delle differenze biologiche (definite dal sesso) e socio-economiche e culturali (definite dal genere) sullo stato di salute e di malattia di ogni persona”. Il sindaco Marco Fioravanti ha spiegato: “Il convegno di sabato tratta il tema di un nuovo approccio alla salute attraverso i contributi dei professionisti che ogni giorno lavorano in prima linea per garantire un diritto fondamentale”. L’assessore alle Pari opportunità del Comune di Ascoli, Maria Luisa Volponi, ha aggiunto: “Un approccio di genere nella pratica clinica presuppone la centralità del paziente e consente di promuovere l’appropriatezza e la personalizzazione delle cure. La medicina di genere non rappresenta una branca a sé dell’area medica, ma una dimensione multidisciplinare che, come tale, deve interessare tutte le branche del sapere medico al fine di studiare l’influenza del sesso e del genere sulla fisiologia, la fisiopatologia e la patologia umana”. A moderare e introdurre il convegno sarà Maria Antonietta Lupi, vicepresidente della Commissione regionale Pari opportunità e coordinatrice per la Regione Marche del Gruppo italiano salute e genere GISeGo: “La Commissione regionale Pari opportunità - ha detto - da tempo mette in campo eventi in materia di medicina di genere. Questo di sabato 13 maggio a Palazzo dei Capitani si interessa dell’approccio di genere nelle tematiche della salute e vedrà la partecipazione di molti medici dell’AST di Ascoli. Lo scopo è arrivare a una medicina sempre più ‘ritagliata’ su ogni singolo individuo: il sesso e il genere sono gli elementi fondamentali per questo nuovo approccio”.