Il progetto ha aiutato 160 giovani delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata a costruire un percorso di crescita personale e professionale nell’ambio associativo e in connessione con le specificità del territorio e delle comunità di appartenenza.
Dopo circa 12 mesi di attività, si è concluso alla fine di Giugno il progetto “Visioni In Evoluzione”, dedicato a giovani dai 14 ai 35 anni e realizzato da una rete di enti del Terzo Settore con capofila le ACLI Provinciali di Ascoli Piceno, i cui finanziamenti sono stati stanziati sia con i fondi della Regione Marche-Politiche giovanili e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sia dalla Bottega del Terzo Settore di Ascoli Piceno.
I soggetti partner coinvolti - sempre afferenti al Terzo Settore - sono stati la cooperativa sociale Abilita, i circoli ACLI CISI e Le Conce e le associazioni giovanili 7AP, MyClan, Delta, Centro Iniziative Giovani ed ETS Straripani. Per la compagine scolastica, hanno partecipato gli istituti di istruzione superiore Orsini-Licini e Fermi-Sacconi-Ceci di Ascoli Piceno, Fazzini-Mercantini di Grottammare e Mattei di Amandola.
Il progetto ha aiutato 160 giovani delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata a costruire un percorso di crescita personale e professionale nell’ambio associativo e in connessione con le specificità del territorio e delle comunità di appartenenza.
In virtù di questo, gli eventi realizzati hanno mirato a ispirare i giovani su temi quali, “l’imprenditività” e il “fare”, attraverso anche fine settimana generativi e residenziali che hanno permesso loro di sperimentare il senso di cambiamento e la progettazione del proprio futuro, attraverso percorsi teorico-laboratoriali, innestati nei PCTO, per promuovere le competenze nella progettazione sociale.
“Il progetto - afferma Claudio Bachetti, presidente delle ACLI di Ascoli Piceno - ha rappresentato una esperienza pilota che ha messo in stretta relazione le realtà scolastiche e il mondo del terzo settore con il duplice intento di incoraggiare l’intraprendenza dei giovani nel contesto socio-economico in cui vivono e di mostrare come l’ambito della promozione sociale rappresenti una vera e propria opportunità professionale e lavorativa che nel contempo sta alla base del nuovo welfare di comunità”.
“Grazie alla collaborazione con le ACLI di Ascoli Piceno e grazie alla rete di partner attivata - dichiara Roberto Paoletti presidente di Bottega del Terzo Settore - il progetto è stato capace di comprendere i bisogni dei ragazzi e di amplificare le loro conoscenze, opportunità e talenti e di offrire una possibilità di crescita individuale e comunitaria”.
“Fin dalla sua nascita, infatti - conclude Paoletti - Bottega del Terzo Settore ha riservato una grande attenzione ai giovani del territorio con l’obiettivo di dare risposte concrete a problemi che sopraggiungono nel tempo. Siamo sulla strada giusta.”
