Fabrizio Caligara ha iniziato la stagione con due assist gol su corner contro la Ternana. Non male.... "Era importante partire bene -sottolinea il centrocampista- dopo la gara ero felice perché era la prima e abbiamo iniziato nel modo giusto, davanti a 8000 persone, non c’era miglior modo che riprendere da dove avevamo lasciato. I gol sono frutto di schemi provati in settimana, abbiamo lavorato sui punti deboli degli avversari, li abbiamo sfruttati al meglio e abbiamo portato a casa la partita grazie a due episodi su palle inattive. Rispetto all’anno scorso giochiamo un calcio diverso, mi sto trovando molto bene, c’è tanto da migliorare, ma abbiamo tempo per lavorare. Personalmente mi muovo un po’ più dentro al campo rispetto all’anno scorso e a livello di squadra il gruppo è quasi formato, ben solido. I nuovi si sono messi subito a disposizione per integrarsi al meglio, ora si sta creando quell’alchimia che serve per un grande percorso”.
A gennaio scorso il centrocampista aveva segnato alla Ternana al LIberati: “Sarebbe bello giocare sempre contro gli umbri... ma sono contento più per il risultato che per gli assist fatti o il gol dello scorso campionato”.
A giugno il cartellino di Caligara è stato acquisito interamente dall’Ascoli: “Dopo la prima stagione in bianconero ero rimasto molto contento e ho voluto fortemente ritornare perché questa è una piazza incredibile, avevo voglia di giocare davanti ai nostri tifosi, cosa che nel primo anno non era stata possibile a causa del Covid. Quando vedi lo stadio con 8000 persone è una spinta in più per dare il 110%”.
Sabato seconda gara interna, questa volta con la Spal, ko con la Reggina nel primo turno: “Sarà una partita dura, come quella con la Ternana. Pensiamo sempre a dare il massimo, poi sarà il campo a dire la sua. I tifosi sono incredibili, ci danno una spinta in più nei momenti difficili e sono un sostegno continuo durante la gara, per gli avversari non è molto semplice”.
