Al Barbera finisce 2-3. Davanti a più di 20.000 spettatori, di cui quasi 200 bianconeri, Palermo ed Ascoli si sono dati una battaglia straordinaria: ne esce fuori un risultato che rende felice la squadra di mister Bucchi. Ascoli, almeno per una serata, ai vertici della classifica. Strabiliante Gondo autore di una tripletta con due reti veramente d'autore. Ma prova di maturità di tutta la squadra bianconera che si vede annullare pure un gol (in modo dubbio) di Dionisi rimesso in gioco da un tocco non involontario di un difensore palermitano. La squadra siciliana non perdeva in casa da 31 giornate. Unico aspetto da rivedere per BUcchi i due gol incassati su corner.
PALERMO (4-2-3-1): Pigliacelli; Buttaro, Nedelcearu, Lancini (17’ st Bettella), Crivello (11’ st Di Mariano); Damiani (11’ st Stulac), Broh (11’ st Segre); Elia, Floriano (38’ st Stoppa), Valente; Brunori. A disp. Grotta, Massolo, Pierozzi, Somma, Doda, Soleri, Peretti. All. Corini
ASCOLI (4-3-3): Leali; Donati, Botteghin, Bellusci (39’ st Simic), Falasco; Collocolo (25’ st Eramo), Buchel, Caligara; Lungoyi (8’ st Falzerano), Gondo (27’ st Dionisi), Bidaoui. A disp. Guarna, Salvi, Quaranta, Ciciretti, Giordano, Saric, Giovane, Fontana. All. Bucchi
ARBITRO: Minelli di Varese
RETI: 27’ e 50’ pt, 7’ st Gondo, 36’ pt Brunor, 18’ st Segre
NOTE: ammoniti Crivello, Gondo, Donati, Leali. Espulso al 44’ st Valente per somma di ammonizioni. Spettatori 22.163 (10.602 abbonati). Rec. 5’ pt, 6’ st