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SE LU PONTE VUO' RRAPRI' LU LEONE DEVE RESALI', TRIONFA NELLA CATEGORIA B FISSI

SE LU PONTE VUO' RRAPRI' LU LEONE DEVE RESALI', TRIONFA NELLA CATEGORIA B FISSI

 
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Il gruppo “Se lu ponte vuò rraprì’ lu leone deve resalì”, ispirato dalle sorti del ponte di San Filippo, trionfa nella categoria B fissi, con 227 voti e imponendosi anche nel Premio Lattanzi, il riconoscimento assegnato da ora in poi all’esibizione più teatrale della kermesse cittadina. Il titolare della formazione, Roberto Paoletti, ha anche ottenuto il premio “Ottorino Pignoloni”, intitolato al compianto protagonista di tante annate della festa in piazza. La cerimonia di premiazione ha voluto archiviare una edizione particolarmente partecipata, sia per via dei 150 studenti del Giovedì Grasso, chiamati a ricevere gli attestati all’inizio della cerimonia, sia per l’adesione degli oltre 130 gruppi in concorso. La Mascherina d’Oro è andata a Domenico Fioravanti, assente alla consegna ma affidata ai suoi partner storici Zè Vagni e Alberto Ercoli, mentre la Mascherina d’Oro è stata assegnata ad un altro habituè del Carnevale in piazza, Fiorenzo Esposto. Per la sezione “Omnia Bona” a trionfare con 221 punti è stata la performance “La messa in sicurezza”, affidata ad un incontenibile Camillo di Lorenzo: a seguire “Auà chessa tira le prete” (209 punti), “Na lengua che ttagghia e coce” (208), “N’andr’anne vengeme tu aspetta e..” (206), “Tu a lu centre da venì pe fallo rebbevì” (205 ), “Brandozzi e la mamma danno i numeri” (203). Nell’ambito della categoria D a vincere è stata con 225 voti la performance di Marco Regnicoli “Me bagnava prima, me bagn pure mò”, seguita da “Io sto a Cannes” (217 punti), “La messa in sicurezza” (216), “Na lengua chë ttagghia e coce” (212), “Posso dare un’occhiata?” (206),  “N’andr’anne vengeme tu aspetta e..” (205 voti). Per la categoria C la vittoria è andata allo sketch “Vatte viè’ mescò, me fracete lu presciutte”, con 240 punti e gli irresistibili Roberto Sermarini e Gianluca Iacchetti. Sul podio anche “Olio di palma vergine” al secondo posto con 200 punti, “Santa Middie cerca la carità” al terzo con 195 voti, “Tereme nanz” in quarta posizione e 194 punti, “Lù pegge ve sempre arrete” al quinto posto con 189 preferenze e “Tra mogghie e marite ne mette lu dite”, in sesta piazza e 188 punti. Per la sezione B fissi: 1) “Se lu ponte vuò’ rraprì’ lu leone deve resalì” (227 voti), “Pure li varche, non resta che piangere” (219), “Buste, quadre e travertì, ce sta sembre quaccosa da redì” (206 punti). Nella categoria B Itineranti: Categoria B itineranti: “La messa in sicurezza” (218 punti), “Li zanzare all’ospedale ce sta pure a Carnevale” (213) e “Non c’e’ trippa per varchi” (200 voti). Per la categoria A itineranti ha straripato “Dope lu nevò’ e li scussette ce mancava li cavallette” (226 voti), “Da Petì vi e panì mmiezze a lu travertì” (205) e “ Nen tenghe la testa sopra li spalle e chiste nen sacce come paralli” (194 preferenze). Infine, per la sezione A Fissi, a dominare è stato  il gruppo “La nuova seggiovia tre caciare, sempre pronta per scisare?, che ha conquistato la giuria con 212 punti,  seguita da “50 sfumature di Guido” (203 voti) e da “Ascule pe larghe epre lunghe”, classificatasi al terzo posto con 200 voti.

Filippo Ferretti
        

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