I REDDITI DI CITTADINANZA (RDC), PENSIONE DI CITTADINANZA (PDC) E REDDITO DI EMERGENZA (REM) - I DATI AGGIORNATI ALL’8 LUGLIO 2021 – LA REGIONE MARCHE
DI GUIDO BIANCHINI UIL ASCOLI PICENO
Sono stati pubblicati dall’Osservatorio Reddito/Pensione Cittadinanza e Reddito di Emergenza (INPS) i dati all’8 luglio 2021.
In dettaglio riguardano il periodo gennaio 2021 – giugno 2021.
Nel periodo in esame,
nel paese, hanno percepito il
Reddito di Cittadinanza 3.510.273 persone con un importo medio pari a 579,54 euro.
I percettori di
Pensione di Cittadinanza sono stati 173.697 con un importo medio di 265,92 euro.
Più articolata è la situazione del
Reddito d’Emergenza poiché investe diversi decreti con effetti differenti.
LA SITUAZIONE NELLE MARCHE
I percettori del
reddito e pensione di cittadinanza, complessivamente, nel primo semestre del corrente anno, sono stati 44.705 con un importo medio mensile di euro 466,60 inferiore al dato nazionale che è di 548,24 euro.
Da notare che nell’Anno
2019 erano 38.217 con un importo medio mensile di euro
410.32. Anche qui il dato nazionale è maggiore di
79,87 euro (492.19).
Mentre nell’Anno
2020 erano stati 48.570 (un aumento di 10.353 richieste sul 2019) con un importo medio mensile di euro
446.38 (€.530.78 il dato nazionale).
Nella provincia di ASCOLI PICENO, nel mese di giugno, risultano:
- 4.671 percettori del reddito di cittadinanza con un importo medio mensile di euro 497,20 inferiore al dato nazionale di 84,19 euro (€.581,39 il dato nazionale).
- 318 percettori del reddito da pensione di cittadinanza euro 251,45 mentre il dato nazionale è di euro 266,19.
PENSIONE DI CITTADINANZA NELLE MARCHE
I percettori della
pensione di cittadinanza, nel primo semestre del corrente anno, sono stati 2021 2.846 con un importo medio mensile di euro 238,87.
Da notare che nell’Anno
2019 erano 2.651 persone con un importo medio mensile di euro 196,07.
Mentre nell’Anno
2020 erano stati 3.012 con un importo medio mensile di euro 227,58.
Circa il
Reddito di Cittadinanza nelle Marche, nel primo semestre del corrente anno, sono 41.854 con un importo medio mensile di euro 501,08.
Nell’anno 2019 erano 35.566 con un importo medio mensile di euro 448,22.
Nel 2020 erano 45.558 i percettori con un importo medio mensile di euro 484,064.
I nuclei familiari percettori del
reddito e pensione di cittadinanza, complessivamente, nel primo semestre del 2021, nella
provincia picena, sono 1.494 pari allo 0.2% del dato regionale.
Nel 2019 erano 2.240 (0,3%) e nel 2020 2.997 (0.2%).
Infine i dati sul
Reddito di Emergenza (dl 41/2021 art.12 c. 1) con almeno un pagamento nel primo semestre dell’ Anno 2021.
Nelle
Marche nel periodo in esame risultano coinvolte 19.345 persone con un importo medio mensile euro 526,18 inferiore al dato nazionale che è di 544,29 euro.
Nella Provincia di
Ascoli Piceno sono 2.616 persone con un importo medio mensile di 541,68 euro.
Di cui 1.612 casi per il DL n. 34/2020, 613 per il DL n. 104 e 137/2020 e 185 per il DL n. 137/2020 art.14 c.2.
Commento
I dati in esame restano preoccupanti dal punto di vista sociale, occupazionale ed economico. Si sottolinea nuovamente come quelli del corrente anno riguardano un semestre per cui visto il trend questi alla fine dell’anno potrebbero raddoppiare anche alla luce delle possibilità di licenziamenti liberalizzati dal Governo Draghi e dalla fine della cd cassa integrazione in deroga.
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) rappresenta la più grande iniezione di risorse per investimenti degli ultimi decenni. Per il nostro paese, è un’occasione unica e da non sprecare.
Irripetibile per affrontare la crisi sociale legata agli effetti della pandemia, per rispondere alle disuguaglianze sociali e territoriali che si sono aggravate durante gli ultimi 15 anni e per “agganciare” i due grandi processi di trasformazione economica dei prossimi dieci anni, vale a dire la digitalizzazione e la riconversione green.
La matrice di questi grandi obiettivi dovrà essere la capacità di generare lavoro.
