Il Consiglio Comunale di Ascoli Piceno ha conferito la cittadinanza onoraria al Prefetto a riposo, Rita Stentella, e la benemerenza civica ai Dirigenti Superiori della Polizia di Stato, Luigi De Angelis e Paolo Maria Pomponio, e al Colonnello dell'Arma dei Carabinieri, Ciro Niglio.
La
cittadinanza onoraria al Prefetto a riposo Rita Stentella e la benemerenza
civica al Dirigente Superiore della Polizia di Stato, Luigi De Angelis, al
Colonnello dell’Arma dei Carabinieri, Ciro Niglio, e al Dirigente Superiore della
Polizia di Stato, Paolo Maria Pomponio: questo pomeriggio, in apertura di
seduta, il Consiglio Comunale ha conferito questi importanti riconoscimenti,
già precedentemente deliberati dall’assise comunale.
La dottoressa Stentella, Prefetto di Ascoli da maggio 2016 a gennaio 2021, ha
ricevuto la cittadinanza onoraria “per aver saputo gestire, nell’espletamento
del Suo alto incarico istituzionale, situazioni di estrema criticità
riferibili, in particolare, alla emergenza sismica e a quella pandemica. Ha infatti,
nel delineato contesto, fornito adeguate risposte e valide soluzioni alle
diverse problematiche, attraverso il sinergico e fattivo coinvolgimento di
Enti, Amministrazioni pubbliche e private, Associazioni sindacali e di
categoria; riscuotendo generale consenso nell’opinione pubblica”.
La civica benemerenza è stata conferita al Dirigente Superiore della Polizia di
Stato, Luigi De Angelis, “il quale, nell’espletamento del suo alto incarico
istituzionale di Questore della Provincia di Ascoli Piceno, ha elaborato
significative strategie a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e ha
saputo gestire, con notevole capacità e professionalità situazioni di estrema
criticità riferibili, in particolare, all’emergenza sismica e a quella
pandemica ed ha riscosso generale consenso nell’opinione pubblica in ragione
anche delle sue elevate qualità personali”.
Stesso riconoscimento per il Colonnello dell’Arma dei Carabinieri, Ciro Niglio,
“per avere profuso, nell’espletamento del suo rilevante incarico di Comandante
Provinciale dell’Arma dei Carabinieri nella Provincia Picena, incessante e
proficuo impegno a tutela e difesa della comunità ascolana, soprattutto durante
l’emergenza sismica e quella pandemica; ponendosi quale valido ed esemplare
riferimento in virtù delle sue elevate qualità personali e professionali,
riscuotendo generale consenso nell’opinione pubblica”.
La benemerenza civica è stata consegnata anche al Dirigente Superiore della
Polizia di Stato, Paolo Maria Pomponio “il quale, nell’espletamento del suo
alto incarico istituzionale di Questore della Provincia di Ascoli Piceno, ha
elaborato significative strategie a tutela dell’ordine e della sicurezza
pubblica e ha saputo gestire, con notevole capacità e professionalità
situazioni di estrema criticità riferibili, in particolare, all’emergenza
sismica e a quella pandemica ed ha riscosso generale consenso nell’opinione
pubblica in ragione anche delle sue elevate qualità personali”.
Le pergamene del Colonnello dell'Arma dei Carabinieri, Ciro Niglio, e del Dirigente Superiore della Polizia di Stato, Paolo Maria Pomponio, sono state rispettivamente ritirate dal Tenente Colonnello Pompeo Quagliozzi e dal Questore Vincenzo Massimo Modeo.