Un momento davvero significativo che ha dimostrato come, anche a distanza di trent'anni, i legami nati sui banchi di scuola possano rimanere vivi e forti
Durante il weekend concluso la splendida
cornice di Villa Mastrangelo a Colli del Tronto ha ospitato un evento speciale:
la celebrazione del trentennale dalla maturità per gli ex studenti delle classi
5D e 5B del Liceo Scientifico "Antonio Orsini" di Ascoli Piceno,
diplomatisi nel lontano 1995.
Per molti dei partecipanti l'occasione è stata un'emozionante opportunità per
rivedersi dopo tanti anni, riallacciando legami e ricordando i tempi della
scuola. Per altri, invece, un'ulteriore conferma di amicizie che hanno saputo
resistere al passare del tempo. Purtroppo, a causa della distanza e degli
impegni lavorativi e familiari, alcuni non sono riusciti a essere presenti, ma
il loro pensiero era sicuramente rivolto ai compagni di un tempo.
Tra i presenti che hanno festeggiato questo importante traguardo c'erano: Luca
Andreani (oggi manager aziendale), Vincenzo Angelini (ingegnere e formatore per
la sicurezza), Enrica Bracchetti (docente di matematica e pranoterapeuta),
Stefano Cesari (ingegnere ed imprenditore nel ramo edile), Pierluigi Cinelli
(avvocato), Piergiorgio Crincoli (funzionario di Confindustria Ascoli Piceno),
Enrica Felicioni (psicologa e psicoterapeuta), Andrea Fioravanti (responsabile
attrezzature presso il Gruppo Gabrielli), Mauro Fratoni (funzionario pubblico),
Vincenzo Gattoni (assistente domiciliare), Roberta Iachini (manager aziendale),
Annalaura Mancia (docente universitaria di fama internazionale in biologia
marina), Monja Mercuri (odontoiatra), Rocco Moretti (informatico esperto nel
ramo bancario), Giuliana Norcini (funzionario pubblico), Maria Teresa Palamà
(giornalista RAI), Silvia Parlamenti (notaio), Federica Pica (docente di
economia aziendale e referente per l'inclusione), Alessandra Spurio
(funzionario pubblico), Simona Talamonti (commercialista), Gian Luca Teodori
(coadiutore amministrativo in Banca d'Italia) e Diana Vitali (psicologa e
direttrice di una comunità di recupero).
La serata è stata all'insegna della convivialità e dei bei ricordi, arricchita
da sorprese inaspettate e un'animazione coinvolgente che ha contribuito a
rendere l'atmosfera ancora più allegra. Non sono mancati un ottimo menù e un
altrettanto apprezzato vino, che hanno accompagnato i racconti e le risate
degli ex compagni di classe.
Un momento davvero significativo che ha dimostrato come, anche a distanza di
trent'anni, i legami nati sui banchi di scuola possano rimanere vivi e forti.