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Inseguimento del 19 luglio ad Ascoli, indagati i carabinieri: la solidarierietà di Fratelli d'Italia

Inseguimento del 19 luglio ad Ascoli, indagati i carabinieri: la solidarierietà di Fratelli d'Italia

Ai carabinieri coinvolti va il nostro sostegno incondizionato, nella convinzione che la verità emergerà e dimostrerà la correttezza del loro operato.

COMUNICATO STAMPA

Ascoli Piceno, 27 luglio 2025 
Fratelli d’Italia di Ascoli Piceno esprime massima solidarietà e vicinanza ai carabinieri coinvolti nell’inseguimento del 19 luglio scorso, ora finiti sotto indagine per eccesso colposo nell’uso legittimo delle armi.

Ancora una volta, servitori dello Stato che agiscono per la sicurezza dei cittadini si trovano a dover rispondere penalmente per aver fatto il proprio dovere. È un paradosso che lascia sgomenti: in un contesto di emergenza operativa, dove era in corso un inseguimento a malviventi sospettati di far parte di un’organizzazione dedita a furti e truffe agli anziani, i militari hanno agito per tutelare l’ordine pubblico. Ora si ritrovano indagati per il solo fatto di aver tentato di fermare un’auto in fuga.

Esprimiamo la nostra vicinanza all’appuntato Simone Valentini, che – come riportato dagli organi di stampa – ha tentato di affiancare il veicolo in fuga per farlo fermare, nel rispetto del proprio mandato. È inaccettabile che chi rischia la vita ogni giorno per la sicurezza collettiva debba poi finire nel mirino della magistratura per presunte colpe legate a situazioni di pericolo e concitazione.

Ai carabinieri coinvolti va il nostro sostegno incondizionato, nella convinzione che la verità emergerà e dimostrerà la correttezza del loro operato.

Il Coordinatore Comunale
Fratelli d’Italia Ascoli Piceno