In vetta nella classifica de Il Sole 24 Ore sull’indice di gradimento: "Umanità, dedizione e capacità di ascoltare i cittadini"
“Una gioia incredibile, un risultato straordinario che voglio condividere con tutta la comunità ascolana”. È così che il Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, ha commentato il primo posto assoluto nella classifica di gradimento stilata da Il Sole 24 Ore. Il governance poll 2025, infatti, ha premiato il sindaco ascolano con un indice del 70%: prima volta in vetta sia per un sindaco marchigiano sia per un sindaco di Fratelli d'Italia. “E’ davvero una grandissima soddisfazione: questa classifica testimonia l’ottimo lavoro che, con passione e dedizione, stiamo portando avanti nella nostra città. Sapere che la comunità ascolana sta apprezzando la nostra attività amministrativa mi riempie d’orgoglio" ha dichiarato Fioravanti, che ricopre anche le cariche di Presidente Anci Marche e Presidente del Consiglio Nazionale Anci. "Il segreto? Umanità, visione e concretezza. Dedicare tempo all’ascolto, dialogare costantemente – e in maniera chiara e trasparente - con i cittadini, oltre alle tante attività messe a terra per il territorio. Ascoli Piceno, in questi anni, è cresciuta in ogni settore: arte e cultura, green e mobilità sostenibile, sport e turismo, oltre ai tanti interventi pubblici e alla grande attenzione alla sfera del sociale. Un impegno che ci è stato riconosciuto anche a livello nazionale e che continua a essere apprezzato dalla comunità ascolana. Il percorso è incredibile: l’elezione nel 2019 come sindaco più giovane di sempre della città di Ascoli Piceno, tre anni sul podio dell’indice di gradimento de Il Sole 24 Ore, la rielezione dello scorso anno con la percentuale più alta tra tutti i sindaci dei Comuni capoluogo alle urne e adesso questa nuova, grande soddisfazione. Ringrazio tutti coloro che sono al mio fianco in questo percorso: questo riconoscimento è da condividere con tutta la città, che continua a essere sempre più un modello virtuoso di amministrazione pubblica. Ora dobbiamo continuare così, tenendo ben a mente l’obiettivo che ci ha sempre guidati in questi anni: lasciare agli ascolani una città migliore di quella che ci è stata temporaneamente affidata con il loro voto e la loro fiducia”.