Il sindaco Loggi: “Con questo primo atto diamo il via all’iter per l’approvazione definitiva di uno strumento urbanistico attraverso il quale contiamo di valorizzare e rivitalizzare il nostro Borgo”
Il sindaco Loggi: “Con questo primo atto diamo il
via all’iter per l’approvazione definitiva di uno strumento urbanistico attraverso
il quale contiamo di valorizzare e rivitalizzare il nostro Borgo”
La
Giunta comunale, nella seduta del 20 ottobre, ha adottato la variante al Piano
Particolareggiato di Recupero del Centro Storico di Monteprandone. Dopo questo
primo passaggio amministrativo, l’iter tecnico prevede la pubblicazione
all’albo pretorio, le eventuali osservazioni entro 60 giorni e l’approvazione
definitiva sempre da parte della Giunta.
“Con
questo primo atto diamo il via all’iter che ci porterà all’approvazione definitiva
di uno strumento urbanistico attraverso il quale contiamo di valorizzare e
rivitalizzare il nostro Borgo – spiega il sindaco Sergio Loggi – A distanza di
oltre venti anni dall’approvazione del primo piano, nei quali sono intercorse consistenti
modificazioni sia sotto l’aspetto demografico, sia sotto l’aspetto della
conservazione degli immobili, sia sotto l’aspetto tecnico-normativo anche alla
luce delle innovazione tecnologiche, l’Amministrazione comunale ha ritenuto
indispensabile rimodulare la pianificazione puntando a riqualificare il
patrimonio ambientale, culturale ed edilizio esistente. Intendiamo puntare in
modo deciso sia su obiettivi di mantenimento e di ripristino dell’integrità
fisica dei luoghi, in particolare di quelli degradati, e di coerente
valorizzazione dell’identità culturale, dei manufatti e dei paesaggi che li
caratterizzano, sia ad un adeguamento degli stessi. Tutti obiettivi finalizzati
ad una reale rivitalizzazione del Borgo volti anche ad intercettare la domanda
di nuovi servizi e di attività commerciali e artigianali, oltre che di nuove
residenze”.
“Il nuovo piano ci permetterà anche di intervenire sotto il profilo estetico – spiega il consigliere Marco Romandini con delega al turismo e alla valorizzazione e riqualificazione del Centro Storico – stiamo infatti valutando la partecipazione a bandi del PNRR per la rivitalizzazione dei borghi storici incentrati sulla realizzazione di progetti artistici di street art. Un obiettivo che intendiamo portare avanti per promuovere e valorizzare questa forma artistica, offrendo spazi piccoli o grandi all’arte giovanile, portando la creatività sui muri di Monteprandone. Una proposta in più per trasformare il turismo mordi e fuggi in turismo stanziale, lento e di qualità, che fa crescere il paese, con la consapevolezza che innovazione e tradizione possono formare un connubio vincente del nostro territorio”.