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Ascoli, raid vandalico nella chiesa di Sant'Angelo Magno

Ascoli, raid vandalico nella chiesa di Sant'Angelo Magno

La comunità locale è sconvolta e indignata per l'accaduto.

Nella scorsa notte, ignoti si sono introdotti nella chiesa di Sant'Angelo Magno, situata nel rione della Piazzarola, causando gravi danni agli arredi sacri e ad altri oggetti presenti all'interno. La chiesa, chiusa dal terremoto del 2016 in attesa di consolidamento e restauro, è stata teatro di questo vile atto vandalico.

Gli agenti della polizia scientifica sono intervenuti sul posto per effettuare i rilievi di rito. L'obiettivo principale delle indagini è individuare tracce o elementi che possano rivelarsi utili per identificare i responsabili di questo raid notturno. Le autorità stanno esaminando ogni dettaglio per cercare di risalire agli autori del gesto, sperando di trovare indizi decisivi attraverso le prove raccolte sulla scena del crimine.

La comunità locale è sconvolta e indignata per l'accaduto, considerando la chiesa di Sant'Angelo Magno non è solo un luogo di culto ma anche un simbolo storico e culturale di grande valore per la città di Ascoli. I lavori di restauro e consolidamento, già pianificati, diventano ora ancora più urgenti per restituire alla comunità un patrimonio danneggiato non solo dal terremoto ma anche dall'inciviltà di pochi.

AGGIORNAMENTO DELLE 19:00

Sembra che i vandali siano entrati di notte dal retro della chiesa passando dall'auditorium Montevecchi. Sono stati danneggiati in maniera irreparabile l'antico organo a canne, un Crocifisso e la statua di San Michele Arcangelo. Buttati all'aria anche alcuni libri sacri, fortunatamente  non quelli più pregiati. La polizia scientifica ha effettuato i rilievi che ha impegnato diversi uomini per tutta la giornata.

Dopo una prima ricognizione sembra che non sia stato rubato nulla.