Al via la fase operativa del progetto sperimentale promosso da Comune, Start Spa e Confindustria Ascoli Piceno
Una nuova mobilità condivisa prende forma nel cuore della zona industriale di Ascoli Piceno. Si è svolta nei giorni scorsi, presso la sede di Confindustria Ascoli Piceno, una riunione operativa tra le parti coinvolte nel progetto sperimentale di navetta a chiamata destinato ai lavoratori delle aree produttive della città.
Alla riunione erano presenti il presidente di Start Spa Enrico Diomedi, il direttore Alfredo Fratalocchi, l’ing. Matteo Amici e, per il Comune, l’ing. Claudia Marconi. Il progetto si inserisce nel percorso avviato nel 2021 con la definizione dei piani di spostamento casa-lavoro e con la formazione dei primi mobility manager aziendali, promossa da Confindustria insieme al Comune di Ascoli Piceno.
A questo primo tavolo hanno preso parte le grandi aziende insediate in Zona Industriale e che avevano seguito il progetto sin dalle prime fasi fornendo dati, idee e proposte, ma già dalle prossime ore verrà esteso a tutte le imprese potenzialmente interessate. Il piano si propone di razionalizzare gli spostamenti casa-lavoro e di incentivare forme di trasporto più sostenibili, efficienti e personalizzate rispetto alle attuali linee urbane.
La navetta a chiamata sarà attiva da settembre per una prima fase pilota. Il servizio, curato da Start Spa, prevede la fermata presso i principali hub di scambio intermodale da cui si dirameranno i collegamenti, il pick-up del lavoratore direttamente davanti all’azienda e infine la possibilità - futura - di un’applicazione mobile dedicata per gestire prenotazioni.
Come sottolineato da Start Spa, il progetto potrà entrare stabilmente nel sistema di welfare aziendale con il sostegno delle imprese e ridurre il traffico veicolare in entrata e uscita dalla zona industriale. Il Comune di Ascoli Piceno e Start sono già all’opera per diffondere una survey tra i lavoratori della zona industriale, raccogliere preadesioni e calibrare il servizio sulle effettive esigenze. Confindustria Ascoli Piceno affiancherà il percorso promuovendo l’iniziativa presso le imprese associate e i mobility manager aziendali già formati nell’ambito del progetto congiunto Comune-Confindustria, che negli anni ha già permesso di mappare flussi e criticità della mobilità urbana.
Il sindaco Marco Fioravanti ha spiegato: “Questo progetto rappresenta un passo importante verso una mobilità più moderna e sostenibile per la nostra città, nonché un ulteriore e più efficiente servizio per i lavoratori della zona industriale. Grazie alla collaborazione tra Comune, Confindustria, Start e imprese, stiamo costruendo un modello che non solo alleggerirà il traffico nella zona industriale, ma migliorerà anche la qualità della vita di tanti lavoratori. È un esempio concreto di come l’innovazione, quando nasce dal dialogo e dalla condivisione, possa tradursi in benefici reali per l’intera comunità".
“Questa iniziativa – sottolinea Enrico Diomedi, presidente di Start Spa – nasce da un confronto diretto con Confindustria e le imprese. Il nostro obiettivo è offrire un servizio mirato, sostenibile e in grado di diventare stabile, migliorando la qualità della vita dei lavoratori e la viabilità urbana.”
Simone Ferraioli, presidente di Confindustria Ascoli Piceno: “Siamo convinti che la mobilità sostenibile sia una leva strategica per la competitività del territorio. Il dialogo tra imprese, Comune e operatori del trasporto come Start dimostra quanto sia possibile fare sistema per rispondere a esigenze concrete. Lavoreremo con le aziende per favorire la massima partecipazione, non solo dei collaboratori delle aziende più direttamente interessate ma di tutte quelle insediate in zona industriale Campolungo.”