SI SVOLGE DA MARTEDÌ 6 A LUNEDÌ 12 FEBBRAIO 2024 SERVE OLTRE 1 MILIONE DI MEDICINALI PER 427.000 INDIGENTI
In 5.000 farmacie che
partecipano in ogni città, si donano uno o più medicinali da banco. Serve più
di 1 milione di farmaci, per 427.000 persone in condizioni di povertà sanitaria
di cui si prendono cura 1.900 realtà assistenziali. La Raccolta dura una
settimana. È possibile grazie a 25.000 volontari e 19.000 farmacisti
Anche quest’anno, si svolge la GRF - Giornata di Raccolta del Farmaco. Durerà una settimana, da martedì 6 a lunedì 12 febbraio. In 5.000 farmacie che partecipano in tutte le città italiane (espongono la locandina dell’iniziativa - L’elenco è consultabile su www.bancofarmaceutico.org),
è
chiesto ai cittadini di donare uno o più medicinali da banco per i bisognosi.
I
farmaci raccolti (598.178 confezioni nel 2023, pari a un valore di 5.010.685 €) saranno consegnati
a 1.900 realtà benefiche che si prendono cura di almeno 427.000 persone in condizione di povertà sanitaria, offrendo
gratuitamente cure e medicine. Il fabbisogno
segnalato a Banco Farmaceutico da tali realtà supera il milione di confezioni
di medicinali. Si invitano i cittadini ad andare apposta
in farmacia per donare un farmaco.
Servono,
soprattutto, antinfluenzali e medicinali pediatrici, antifebbrili, analgesici,
preparati per la tosse e per i disturbi gastrointestinali, farmaci per i dolori
articolari e muscolari, antistaminici, disinfettanti, vitamine e sali
minerali.
Nella provincia di Ascoli Piceno, la Raccolta si
svolgerà dal 6 al 12 febbraio in circa 15 farmacie. I volontari del Banco saranno presenti soprattutto
sabato 10 febbraio. I farmaci raccolti sosterranno 8 realtà benefiche
del territorio. Durante l’edizione
del 2023, sono state raccolte 1550
confezioni (pari a un valore di 13.050 euro) che hanno aiutato 691
assistiti di 8 enti. Nelle Marche, nel 2023, sono state raccolte 20.273 confezioni di farmaci in 184 farmacie, pari a un valore di 165.328 euro. I medicinali raccolti hanno
contribuito a curare 8670 persone
aiutate da 93 realtà caritative del territorio regionale.
Le Farmacie della Provincia di Ascoli Piceno che
hanno aderito sono: Farmacia Righetti e Farmacia Al Battente ad Ascoli Piceno,
Farmacia Marinelli ad Offida, Farmacia Roccheggiani a Stella di
Monsampolo, Farmacia Amadio e San Giacomo a Centobuchi, Pelletti e
Salaria a Porto d'Ascoli, Farmacie Rosini, Angelini,Tomassini, Eredi Loggi
Carlini a San Benedetto, Farmacia
Strozzieri ad Acquaviva Picena, Farmacia Rivosecchi a Grottammare, Farmacia
D'Angelo a Ripatransone, Farmacia Cupramarittima a Cupramarittima.
La delegata della provincia di Ascoli Piceno, la dr.ssa Alessia Dal Sass, ricorda le parole che Papa Francesco ha rivolto ai volontari del Banco farmaceutico in occasione dell’udienza privata del 19 settembre 2021: “C’è bisogno di uno sforzo comune, di una convergenza che coinvolga tutti. E voi siete l’esempio di questo sforzo comune
[…]. La GRF è un esempio importante di come la generosità e la condivisione dei
beni possono migliorare la nostra
società”.
La GRF si svolge sotto
l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio di
AIFA e in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma,
Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia – Industrie Farmaci
Accessibili. Intesa Sanpaolo è Partner Istituzionale dell’iniziativa. La GRF è realizzata grazie all’importante
contributo incondizionato di IBSA Italy, Teva Italia,
EG Stada Group e DHL Supply Chain Italia e al sostegno di DOC
Generici, Accord Healthcare,
Piam Farmaceutici, Zentiva Italia e Zuccari.
La Raccolta è supportata
da RAI per la Sostenibilità – ESG, Mediafriends, La7, Sky
per il sociale, e Pubblicità Progresso.
L’iniziativa
è possibile grazie al sostegno di oltre 19.000 farmacisti (titolari e
non) che oltre a ospitare la GRF la sostengono con erogazioni
liberali. Anche quest’anno, ci saranno oltre 25.000 volontari.
«Donare un
farmaco è un gesto semplice e può essere determinante per la salute di chi non
può permetterselo. Contribuisce in maniera importante al bene di chi lo riceve.
Ma anche di chi lo dona. Perché, in fondo, compiere il bene è una parte
inscindibile della legge scritta nel cuore di ogni persona, è una componente
della stessa struttura umana: “siamo
venuti al mondo perché qualcuno ci ha accolti, siamo fatti per l’amore, siamo
chiamati alla comunione e alla fraternità”, ha detto Papa Francesco in
previsione della Giornata Mondiale del Malato, che cade proprio durante la
settimana di Raccolta. La gratuità, insomma, è una dimensione essenziale della
nostra anima. Basterebbe questo non solo per donare un farmaco a chi ne ha
bisogno, ma anche per comprendere come sarebbe così semplice costruire un mondo
di pace», ha dichiarato Sergio Daniotti,
presidente della Fondazione Banco Farmaceutico Ets.
«La
responsabilità sociale è nel DNA della farmacia: per tale motivo anche
quest’anno partecipiamo attivamente alla Giornata di Raccolta del Farmaco.
Un’iniziativa importante per dare un aiuto concreto a chi ne ha bisogno»
afferma Marco Cossolo, presidente di Federfarma nazionale. «I farmacisti
in farmacia, in quanto parte integrante del tessuto sociale, sono sensibili
alle disuguaglianze sanitarie, purtroppo presenti in molte parti del nostro
Paese. Negli ultimi anni si è verificato un aumento del disagio economico e
della povertà sanitaria: i farmacisti ne hanno piena coscienza come
professionisti della salute, perciò si impegnano costantemente nei confronti
della comunità e dei più fragili».
«Anche quest’anno la FOFI è al fianco di Banco Farmaceutico in questa importante iniziativa di solidarietà che si avvale del contributo fattivo dei farmacisti per fornire un aiuto concreto alle persone più indigenti – ha dichiarato Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI) –. Ringrazio tutti i colleghi che hanno aderito numerosi, a conferma della grande sensibilità e attenzione nei confronti delle comunità in cui operano e dell’impegno costante di tutta la categoria per garantire la tutela alla salute quale diritto fondante della nostra società. La Giornata di Raccolta del Farmaco, resa possibile grazie al contributo di migliaia di volontari e alla grande generosità degli italiani, ci ricorda il valore sociale del dono, oggi più che mai, per tendere una mano a chi ha più bisogno».