Controlli mirati della GNA e maggior sinergia con PicenAmbiente per prevenire situazioni di degrado ambientale anche attraverso le telecamere
Prosegue l’impegno dell’Amministrazione comunale in tema di decoro urbano, tutela del verde pubblico e benessere animale grazie alla sinergia con PicenAmbiente, Guardia Nazionale Ambientale e Polizia Locale di Monteprandone.
Dopo l’attivazione a giugno scorso della Convenzione con l’Associazione Guardia Nazionale Ambientale del distaccamento di San Benedetto del Tronto, volta a preservare e salvaguardare la salute e l’igiene pubblica cittadina tramite un’azione di vigilanza, ma anche di educazione ambientale rivolta alla cittadinanza, nel periodo giugno-settembre sono stati ben 30 i servizi di pattugliamento sul territorio di Monteprandone per un totale di 121 persone controllate.
Nell’ultimo controllo avvenuto la scorsa settimana, alla presenza del sindaco Sergio Loggi, dei consiglieri Meri Cossignani con delega all’ambiente e Domenico Piunti con delega alla Polizia Locale, del Comandante Eugenio Vendrame, del Sostituto Commissario Stefano Castelli e dell’Ispettore Isabella Ascani della Polizia Locale, le Guardie Ambientali hanno posto attenzione alle criticità rilevate nel borgo storico e nel centro urbano di Centobuchi.
Nello specifico i controlli si sono concentrati sulla mancata raccolta delle deiezioni canine da parte dei proprietari di cani e sulle situazioni di incuria ambientale dovuti ad uno scorretto conferimento di rifiuti.
E proprio in tema di rifiuti, si è svolto anche un incontro con l’Amministratore delegato di PicenAmbiente Leonardo Collina, il referente di zona Enrico Capriotti, il Responsabile del 5° settore Gianmario Bruni, per individuare alcuni punti critici del territorio da monitorare giornalmente attraverso telecamere chiamate “fototrappole”.
“Nel sopralluogo effettuato insieme a Polizia Locale e Guardia Nazionale Ambientale - affermano il sindaco Sergio Loggi e il consigliere Meri Cossignani – abbiamo individuato zone di criticità sia nel vecchio incasato, sia nel centro urbano di Centobuchi. Mentre nell’incontro con PicenAmbiente abbiamo posto le basi per l’attivazione di ogni strumento utile contro il degrado urbano, ad integrazione del piano già esistente piano per la repressione delle violazioni in materia di conferimento dei rifiuti. Una particolare attenzione verrà posta a quelle condotte di abbandono di rifiuti ingombranti che si rivela del tutto inaccettabile esistendo un efficiente sistema di ritiro di tale tipologia di rifiuti, oltre alla possibilità di conferimento presso la ricicleria comunale, relativamente alla quale si sta valutando l’opportunità di potenziarne la fruibilità”.
“Un piano che deve tenere conto anche delle nuove norme previste nel decreto legge 116/2025 – argomenta il consigliere Domenico Piunti – la normativa prevede multe salate e denuncia penale per chi getta rifiuti dall’auto. I responsabili possono oggi essere multati anche in assenza di una contestazione immediata: le autorità, infatti, potranno utilizzare anche immagini di video sorveglianza comunali andando a punire un comportamento che rappresenta un doppio pericolo sia per l’ambiente, sia per la sicurezza stradale”.