Una riflessione necessaria: dall’esperienza della Liberazione alle sfide della democrazia contemporanea
Ithaca editoriale, con il sostegno di FLC Cgil e Libreria Prosperi, invita la cittadinanza a partecipare alla conferenza “Dalla Resistenza alla Costituzione: l’Italia, l’Europa e l’unità incompiuta”, che si terrà il 23 aprile 2025 alle ore 18:00 presso la Sala dei Savi di Palazzo dei Capitani ad Ascoli Piceno.
Relatore dell’evento sarà il Enzo Di Salvatore, professore
ordinario di Diritto costituzionale e pubblico presso il Dipartimento di
Giurisprudenza dell’università di Teramo.
Una riflessione necessaria: dall’esperienza della
Liberazione alle sfide della democrazia contemporanea
L’ottantesimo anniversario della Liberazione offre l’occasione per un dibattito che vada oltre la celebrazione storica, per interrogarsi su cosa significhi, oggi, essere antifascisti. Il professor Di Salvatore analizzerà come i partiti del tempo concepissero la Costituzione, quale idea avessero dell’Italia e dell’Europa in relazione all’esperienza della Resistenza e come queste grandi questioni restino oggi incompiute o minacciate.
Attraverso il confronto tra passato e presente, la
conferenza metterà in luce come la Costituzione non sia solo un documento del
passato, ma un progetto politico attuale, una sfida ancora aperta per chiunque
creda nei valori democratici e nella partecipazione attiva dei cittadini. In
questo senso, la questione dell’unità europea – già presente nel sogno di molti
costituenti – emerge come una frontiera non ancora compiuta, la cui
realizzazione si rende oggi ancora più urgente di fronte alle crisi
internazionali, alle guerre alle porte dell’Europa e alla necessità di una
risposta comune fondata su diritti, solidarietà e pace.
Un impegno per il presente e il futuro
Introdurrà l’incontro Giorgio Tabani, giornalista di Ithaca editoriale e docente di storia e filosofia, con un intervento che partirà da alcune parole di Primo Levi, ponendo la questione del senso della memoria oggi: non come rituale retorico, ma come bussola per l’azione. Il suo contributo offrirà una riflessione sul legame profondo tra la scelta resistenziale e le sfide dell’oggi, ricordando come l’antifascismo debba incarnarsi in pratiche concrete di lotta in difesa della democrazia e per la realizzazione della giustizia sociale.
L’evento si propone di offrire spunti di riflessione sulla democrazia come conflitto e partecipazione, sull’importanza di non ridurre lo spazio democratico a una mera alternanza di potere e sulla necessità di difendere la Costituzione come atto vivo e non come semplice documento storico.