Interventi sicurezza Ponti sull’Ancaranese. Proficuo incontro con il Commissario alla ricostruzione Legnini
Alla riunione erano presenti il
commissario Giovanni Legnini, il sub commissario alla ricostruzione Fulvio
Maria Soccodato, l’On. Augusto Curti, il Presidente della Provincia Sergio
Loggi, il vice presidente Giovanni Borraccini, il Consigliere Provinciale con
delega alla viabilità Daniele Tonelli e il Dirigente del Settore Viabilità
della Provincia Ing. Antonino Colapinto.
“Abbiamo sottoposto
all’attenzione del Commissario Legnini il percorso tecnico e finanziario fin
qui seguito per consentire la realizzazione di opere che garantiscano la
risoluzione di esigenze e criticità dei due ponti posti sull’Ancaranese, snodo
essenziale per la mobilità interregionale Marche – Abruzzo – dichiara il
Presidente Loggi – si è trattato di un incontro molto proficuo e costruttivo a
cui, entro breve termine, ne seguirà un altro con il Commissario Straordinario,
le Province di Ascoli Piceno e Teramo che condividono l’arteria, le Regioni
Marche e Abruzzo, i Comuni interessati di Ascoli Piceno, Ancarano, Castel di
Lama, Anas e il soggetto attuatore per il ripristino della viabilità post
sisma. C’è la volontà del Commissario Legnini – sottolinea infine Loggi – di
seguire l’iter dell’infrastruttura e di sottoporre all’attenzione della Cabina
di Coordinamento integrata questo importante intervento per il sistema della
mobilità”.
Le Province di Ascoli Piceno e
Teramo, tenuto conto dell’impegno economico necessario per le attività di
risanamento del ponte Ancaranese che collega importanti aree industriali e
commerciali, nel corso del 2022 hanno promosso congiuntamente diverse
interlocuzioni con gli organismi istituzionali della Regione Marche, della
Regione Abruzzo e di ANAS per individuare modalità condivise atte a finanziare
e realizzare in tempi brevi i necessari interventi volti a rafforzare la
sicurezza migliorando le condizioni di percorrenza e fruibilità.
Da evidenziare che, proprio a fine agosto, si è tenuta una riunione dove erano presenti oltre alle istituzioni (Regione Marche, Province e Comuni) anche numerose associazioni di categoria, nel corso della quale sono state raccolte le forti aspettative del territorio nel trovare una soluzione alla problematica in tempi brevi e l’impegno da parte della Regione Marche a farsi parte attiva nel reperimento di ulteriori finanziamenti necessari per la realizzazione delle opere di manutenzione.