L'iniziativa è stata presentata dal presidente
provinciale dell'Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti Alberto De Angelis
alla presenza del sindaco Marco Fioravanti
L’Ucid (Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti) di Ascoli
Piceno lancia un progetto per la cardioprotezione del territorio. Si chiama
"PicenoCuore" ed è stato presentato in un evento che ha visto anche
la partecipazione del sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, anche lui
socio dell'associazione, e del presidente dell'UCID Alberto De Angelis.
"PicenoCuore" è un ambizioso progetto volto a
migliorare la sicurezza sanitaria della comunità attraverso l'installazione di
defibrillatori e la formazione al loro utilizzo. I dispositivi saranno
collocati in aree strategiche, nelle piazze delle chiese situate lungo il
territorio delle diocesi di Ascoli Piceno e di San Benedetto del Tronto,
Ripatransone e Montalto, con l'obiettivo di garantire una risposta tempestiva
in caso di emergenze cardiache.
«Questa – ha spiegato il presidente provinciale Ucid Alberto
De Angelis - è un'iniziativa molto articolata, ma rappresenta un ulteriore modo
attraverso il quale la nostra associazione può mettersi al servizio della
collettività.» Il progetto, che è al momento un'iniziativa pilota, prevede
l'installazione iniziale di due defibrillatori: uno presso la Cattedrale di
Santa Maria della Marina a San Benedetto del Tronto e l'altro nella Chiesa di
San Francesco in Piazza del Popolo ad Ascoli Piceno.
Il progetto sarà seguito da una commissione dedicata,
composta da Federica Forlini, Maurizio Ramazzotti, Giancarlo Vesperini, Emidio
Lattanzi, Antonio Avolio, Gabriele Bani, Guido Rosati e, appunto, Alessandro
Speca. Quest'ultimo, governatore della Misericordia di Grottammare e esperto
nel campo della cardioprotezione, ha sottolineato l'importanza
dell'iniziativa.
«La morte cardiaca improvvisa colpisce una persona su mille,
parliamo del cosiddetto infarto del miocardio, e si può fare veramente tanto
per cercare di salvare una vita in quel genere di situazione. Esistono i
progetti di defibrillazione precoce e si sta lavorando da più parti per una
diffusione sempre più capillare di dispositivi. Purtroppo questa politica si
sta recependo molto lentamente, ma spero che, prima o poi, arriverà il momento
in cui ci sarà un defibrillatore per ogni condominio, se non addirittura per
ogni abitazione».
Speca ha aggiunto che il progetto "PicenoCuore" debba
affiancarsi a progetti già esistenti. «Finora grazie ad altre iniziative con il
Rotary Club e la Misericordia di Grottammare, sono stati installati 11
defibrillatori lungo il territorio. Un’operazione che ha ottenuto un riscontro
positivo da parte dei cittadini e delle pubbliche amministrazioni. Per questo
dico che la collaborazione e, magari, una vera e propria gara di solidarietà
tra le varie realtà locali in tal senso siano fondamentali. Dotare le piazze
delle chiese di defibrillatori è fondamentale perché quei dispositivi devono
essere presenti dove c'è gente e dove c'è movimento», ha concluso Speca.
Il sindaco Marco Fioravanti ha espresso il suo apprezzamento per l'iniziativa, lodando la realtà dell'UCID e sottolineando l'importanza di affrontare la vita con serietà e impegno, contrastando la superficialità che caratterizza spesso i tempi moderni. Con il progetto "PicenoCuore", l'UCID non solo dimostra il proprio impegno sociale, ma contribuisce significativamente alla salute e sicurezza della comunità, offrendo un esempio di come l'azione collettiva e la solidarietà possano fare la differenza nella vita delle persone.