Il Ministro Locatelli: “La Fondazione Officina dei Sensi è un modello virtuoso per tutto il Paese”
Questa mattina, 23 settembre, il Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli ha visitato ad Ascoli la Fondazione Officina dei Sensi definendola “Un modello virtuoso, punto di riferimento non solo per il territorio marchigiano ma per tutto il Paese; un centro con tante potenzialità per l’offerta dei servizi, per la cura e presa in carico attraverso le terapie e per i progetti che guardano sia al tempo ricreativo sia all’inclusione lavorativa, cosa fondamentale nella vita di ogni persona. Penso - ha aggiunto - che attraverso queste realtà il territorio guadagni in inclusione e accessibilità universali e sono molto contenta di essere qui per valorizzarli”.
Un segno potente di vicinanza, dunque, non una semplice visita istituzionale, un abbraccio che riconosce il valore inestimabile del lavoro svolto da chi costantemente, con amore e dedizione, tesse la rete di un welfare sanitario fatto di cuore e innovazione: “Questa visita per noi - ha dichiarato Adoriano Corradetti, Presidente della Fondazione Officina dei Sensi - è un momento molto importante, un riconoscimento a questo centro e a tutta la nostra operatività, alle attività portate avanti ogni giorno rivolte a bambini, adulti e anziani. Ogni bambino che riusciamo ad aiutare, ogni progetto di inclusione che portiamo avanti è un piccolo miracolo e vedere che le istituzioni credono in tale miracolo e lo sostengono ci dà la forza di continuare”.
La Fondazione Officina dei Sensi, infatti, da anni accoglie e accompagna bambini e adulti con disabilità, trasformando le difficoltà in opportunità e i sogni in realtà: un luogo dove la speranza non è solo una parola, ma una forza concreta che si respira quotidianamente. Rappresenta un esempio di come l'inclusione possa essere autoportante, grazie a un ingegnoso sistema che unisce la riabilitazione gratuita per i più piccoli a progetti di inserimento lavorativo e attività produttive: “Ci occupiamo di un welfare sanitario - ha sottolineato il Direttore del Centro Officina dei Sensi Mirco Fava - che è quasi completamente gratuito e siamo un centro accreditato ma privato, non convenzionato; riusciamo a svolgere attività gratuita per i bambini che hanno un deficit visivo provenienti da tutta Italia, soprattutto dal Sud, grazie al fatto che offriamo attività produttive nell’ambito delle quali si producono beni per la disabilità dove a lavorare ci sono persone svantaggiate; in questo modo vengono garantiti sia la dignità del disabile che lavora sia gli utili prodotti a sostegno della riabilitazione di un sistema sanitario privato gratuito”.
“La sinergia fra Officina dei Sensi, Unione Italiana Ciechi e Cooperative - ha spiegato la Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Ascoli Piceno e Fermo Gigliola Chiappini - riesce a dare a 360 gradi le risposte utili a tutte le persone con disabilità visiva. La presenza del Ministro Locatelli rappresenta per noi un grande onore, dando un valore ancora più alto a tutto il nostro lavoro, una vicinanza al nostro operato”.
“Un’occasione particolare per Ascoli - ha affermato l’Assessore regionale Andrea Maria Antonini - sia per il Ministro per conoscere realtà virtuose nel sociale del nostro territorio sia per le stesse associazioni che possono così avere un confronto diretto con il Ministro per cercare di migliorare il rapporto tra realtà locali e istituzioni”.
“Un segnale di grande attenzione - ha proseguito l’onorevole Giorgia Latini - per questa importante realtà del nostro territorio. Penso che il Ministro Locatelli sia una donna che ha dimostrato di tenere davvero al mondo della disabilità perché attraverso il suo impegno sta portando avanti una vera e propria rivoluzione per sostenere le famiglie nel migliore dei modi”.
“Il Ministro - ha concluso il Vicesindaco di Ascoli Piceno Massimiliano Brugni - si sta dando molto da fare sotto il profilo della progettualità per la disabilità e quindi siamo felici di mostrarle un’eccellenza del nostro territorio che si fa conoscere ovunque”.