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POLO UNIVERSITARIO, D'ERASMO REPLICA A CELANI

POLO UNIVERSITARIO, D'ERASMO REPLICA A CELANI

La polemica del Consigliere Celani e del Sindaco Castelli nei confronti dell'On. Agostini a riguardo del Polo Universitario di Ascoli mi sembra totalmente ingiusta, infondata ed ingenerosa. I lunghi anni di ritardo si devono infatti a schermaglie interne al centrodestra, a ricorsi al Tar da parte di soggetti privati e non certo alla Regione che, grazie all'On. Agostini, mise le risorse Cipe ex Casmez a disposizione del Comune di Ascoli quando potevano essere allocate in altre direttrici ed in altri Comuni dell'Area ex Casmez. E' stata quindi una scelta precisa, importante e ponderata della Regione che ha sempre considerato lo sviluppo dell'Università una priorità assoluta per il comprensorio Piceno e tutto il territorio. Ed anche oggi l'On. Agostini riafferma l'esigenza di reperire ulteriori fondi indicando possibili percorsi e progettualità.

Sulla vicenda inoltre giova ricordare che Castelli, nominato Sindaco, ha abbandonato il progetto del polo universitario targato Celani, evidentemente non ritenuto dei migliori per approvare la ristrutturazione senza aumento di volume secondo le linee- guida da anni proposte dall’opposizione e dal Pd.

Un discorso a parte merita la questione del Cup della Provincia: dall'ex Presidente Celani, abile a rimandare realizzazioni e scadenze, abbiamo infatti ereditato un bilancio praticamente in pre-dissesto con oltre un milione di euro di debiti di quote Cup pregresse non pagate. Mi domando quindi come mai il sindaco Castelli, sempre solerte a bacchettare l'attuale Amministrazione, non ha speso una parola per questa situazione durante l'era Celani? Ebbene la Provincia non solo ha indicato nel Bilancio 2015 il pagamento della quota del Cup riferita a questa annualità, ma ha predisposto il saldo del debito delle compartecipazioni pregresse "spalmandolo" negli esercizi successivi con risorse importanti quindi per l'Università. Risorse queste e molte altre che non ci sarebbero ora per il nostro territorio se la Provincia in questo anno di mandato non avesse approvato il Bilancio recuperando tenacemente risorse per oltre 16 milioni di euro anche grazie all'azione in sinergia con l'On. Agostini e la Vice Presidente della Regione Anna Casini.

A proposito di vicende di mancate realizzazioni e ritardi mi permetto di citare il caso dei contratti di quartiere, quelli di Ascoli e di Ripatransone finanziati insieme a fine 2005. Nel 2012 gli 8 interventi tutti pubblici e senza aumentare le volumetrie riguardanti Ripatransone sono stati portati a termine, quelli previsti nel contratto di quartiere di Ascoli guarda caso no. Quindi Celani e Castelli farebbero bene a pensare alle realizzazioni concrete piuttosto che dedicarsi alla polemica politica strumentale e fine a se stessa. Credo infatti che quello che interessa realmente ai cittadini sono i servizi, gli investimenti, gli interventi per la crescita e lo sviluppo: il resto è "aria fritta".
Il Presidente della Provincia
Paolo D'Erasmo
        

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