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LEO PEREZ E LA VOGLIA DI RIMANERE

LEO PEREZ E LA VOGLIA DI RIMANERE

Leo Perez vuole ripartire proprio dal fischio finale di La Spezia. Il centravanti, in quell’occasione in tribuna causa squalifica, a caldo fece il bilancio di una stagione: <Personalmente non posso reputare il mio un campionato fortunato ma l’importante, per me, per i compagni e i tifosi, era di conquistare questa benedetta salvezza. Ci siamo riusciti e abbiamo centrato l’obiettivo, seppure minimo. Viste le tante difficoltà affrontate non era certo facile. Per il futuro, però, voglio sicuramente fare meglio con questa maglia addosso. Non posso accontentarmi, so che posso dare di più e so quello che i tifosi si aspettano da me>. il bilancio finale di due gol non è certo fra quelli da ricordare ma, insomma, Perez non aveva mai nemmeno preso in considerazione l’ipotesi di andarsene. E invece subito dopo avevano preso a girare strani voce. Di tenore contrario, anzi opposto: Perez verrà ceduto, Perez non rientra più nei piani societari, Perez vicinissimo al Lecce e così via. Che il centravanti dell’Ascoli piaccia ai salentini giallorossi è fuori di dubbio ma è altrettanto indubbio che Perez non abbia tanta voglia di scendere di nuovo in Lega Pro. E il suo procuratore, l’avvocato Francesco Caliandro, giura e rigiura che rimarrà al Picchio. Senza alcun dubbio. Se non si tratta solo delle classiche strategie di mercato lo si saprà presto, tempo un mese o poco più. D’altra parte l’attaccante è legato ancora da due anni di contratto con l’Ascoli e vuole portare fino in fondo l’impegno preso. Il suo primo obiettivo sarà quello di convincere il nuovo tecnico Aglietti perché la fiducia della società c’è. Soprattutto quella di patron Bellini che stravede per Perèz, con l’accento spostato in avanti, come lo chiama lui.

 
        

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