Irineu Zanatta più conosciuto come Sapinho è l’allenatore brasiliano della Kappabi Potenza Picena
Irineu Zanatta più conosciuto come
Sapinho è l’allenatore brasiliano della Kappabi Potenza Picena, una delle
squadre che parteciperà domani pomeriggio alle 16 al PalaGalosi di Monterocco
alla settima edizione del ‘Memorial Antonio Bellini’ di calcio a cinque.
Sapinho è in Italia da parecchi anni. Ha disputato la Serie A da giocatore in
quel di Marcianise nel 2006, conosce benissimo il campionato di A2 avendolo sia
giocato che allenato ed avendola raggiunta con la ‘Damiani e Gatti’ Ascoli nel
2022 vincendo il campionato di Serie B. Nel suo palmares anche una coppa Italia
di Serie B nel 2016 e la vittoria dei playoff di Serie B con l'Odissea 2000
Scanzano bissando il medesimo successo ottenuto nel 2013. Finale playoff
raggiunta anche nel 2021 con il Futsal Askl Ascoli in cui ha avuto il doppio
ruolo di mister e giocatore. Nell’ultima stagione ha guidato il Modena Cavezzo
in A2 Elite ottenendo la salvezza.
Sapinho, torna ad Ascoli dopo l’esperienza sia in campo da calciatore che da allenatore: che ricordi ha?
“E’ sempre bello tornare ad Ascoli, ho dei bellissimi ricordi. Sono stati quattro anni bellissimi, mi manca molto la città, la gente e il calore che c’era durante le nostre partite. Torno per una causa molto bella, perché Antonio amava questo sport e quando siamo stati chiamati a partecipare e la società ha accettato sono stato moto contento”
Che ci dice del Kappabi Potenza Picena? Quali sono i vostri obiettivi?
“Il nostro obiettivo primario è la salvezza, poi una volta raggiunta tutto quello che otterremo sarà guadagnato. Stiamo lavorando tanto per farci trovare pronti in un campionato difficile come la Serie A2 e il Memorial di sabato ci sarà utile anche per capire a che punto siamo con la preparazione”.
Sabato c’è il Memorial Bellini che lei ha vinto nel 2021 quando era sulla panchina della Damiani&Gatti Ascoli: l’obiettivo è riprovare a vincere il trofeo?
“Quell’anno giocavamo in casa con le emozioni di ricordare Antonio ed è stato bellissimo vincere il trofeo dedicato a lui. Avevamo una bella squadra e abbiamo giocato delle buone partite. Ora arriviamo come la squadra ospite, affronteremo due squadre di Serie A, molto forti. Dire che vogliamo vincere il Memorial sarebbe troppo ambizioso. Spero che la mia squadra faccia delle buone prestazioni, dimostri qualche buona idea rispetto a tutto quello che stiamo provando e che giochi un buon futsal. Utilizziamo questo Memorial per prepararci al campionato portando Antonio Bellini nel cuore. Ci vediamo domani al PalaGalosi”.