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SOTTIL INCITA L'ASCOLI: "COL PERUGIA DOBBIAMO RICOMINCIARE FORTE"

SOTTIL INCITA L'ASCOLI: "COL PERUGIA DOBBIAMO RICOMINCIARE FORTE"

Andrea Sottil, alla vigilia di Ascoli-Perugia, ha descritto così il momento bianconero: “Già da prima che iniziasse il mercato io e il diesse avevamo le idee molto chiare su quello che dovevamo fare: cedere giocatori che non facevano più parte del nostro progetto, aspetto fondamentale per gli equilibri del gruppo, e avere calciatori che mi consentissero di variare il sistema di gioco. Sono arrivati ottimi innesti, di prima scelta, i calciatori che cercavamo. Di qualità, esperienza, vissuto e di grande duttilità. Ricci è il giocatore che cercavamo dall’inizio, abbiamo sempre avuto in testa lui: è un mancino, bravissimo nell’uno contro uno, sa calciare, rifinire, ha ottima tenuta fisica, corre e si sacrifica, fra le linee alza la qualità. Paganini è diverso, con più volume rispetto a Ricci, sa fare un po’ tutto, il quinto, il terzino, la mezzala e l’appoggio largo in ampiezza tutto a destra, è capace di attaccare la porta, è molto bravo tecnicamente, intelligente tatticamente e bravo nel gioco aereo, ha grandissima elevazione. E’ una rosa che si è rinforzata e nelle coppie ho la possibilità di variare. Ho la possibilità di partire con un modulo che abbia calciatori già posizionati in ampiezza oppure cambiare durante la gara. I nuovi sono tutti pronti, tanti giocavano titolari, quindi il loro inserimento fisico e tattico è stato veloce. Sono molto contento, è stato fatto un ottimo lavoro, ora bisogna sfoderare grandi prestazioni”.

A partire da domani col Perugia:  “Dobbiamo ricominciare forte, ci siamo preparati bene e abbiamo lavorato duro. Ho visto grande determinazione e voglia di ricominciare col piede giusto.  Il Perugia è una squadra forte e competitiva. Abbiamo ancora qualche defezione, stiamo recuperando gli ultimi calciatori, sperando che il Covid ci stia alla larga perché ci ha colpiti duramente. Febbraio sarà molto impegnativo, giocheremo ogni tre giorni partite fondamentali, scontri diretti. Uscire da questa fase con il maggior numero possibile di punti ci metterebbe in una posizione utile per lo sprint finale, permettendoci di giocare per qualcosa di importante. Dobbiamo rimanere sereni, non dobbiamo avere pressioni, abbiamo una grande scalata da fare, uno scalino alla volta. Ora l’unico obiettivo è il Perugia”.
        

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