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MARESCA: "POSSIAMO ASSICURARE UNA SQUADRA CHE PIACE"

MARESCA: "POSSIAMO ASSICURARE UNA SQUADRA CHE PIACE"

Enzo Maresca ha tradotto così le sue emozioni dell’arrivo al Picchio, parlando sempre al plurale: “Abbiamo tantissima voglia di iniziare questo cammino con le idee della società che sono pure le nostre. Faremo le cose per bene e prepareremo un calcio più propositivo. Con Fiorin siamo un’unica cosa, ci conosciamo da un po’ e abbiamo un’idea di calcio comune. Per adesso abbiamo firmato per un anno con possibilità di prolungamento e chiaramente speriamo di portare a compimento il progetto. Ho pensato di iniziare ad allenare già da quattro-cinque anni, smettendo di giocare per iniziare subito la nuova avventura. Ringrazio l’Ascoli per avermi dato questa possibilità. La mentalità è completamente diversa ma io ho la capacità, o il difetto, di riuscire a mettere subito da parte le cose. Ho chiuso la carriera a gennaio e ho iniziato a guardarmi attorno. Ho seguito il Nizza, il Siviglia, poi Sarri e Paulo Sousa. Nessuno arriva e fa il mago, pero possiamo assicurare una squadra che piace. Se non fosse così saremmo i primi ad essere arrabbiati”. Poi Maresca ha approfondito il discorso tattico: “Dobbiamo avere la capacità di cambiare il sistema di gioco anche in corsa. Come fondamentali ritengo i ruoli del portiere, dei difensori centrali e del cosiddetto regista. Chi è chiamato a costruire il gioco insomma e fra tutti il più importante è chi sta fra i pali. Questo non vuol dire che voglia un portiere bravo con i piedi e che poi però non pari…”. Infine il mercato. Di Ganzi Maresca, almeno all’apparenza, non è sembrato entusiasta: “Non abbiamo ancora affrontato a fondo certi discorsi ma di attaccanti come lui, che pure ha fatto bene, ce ne sono tanti in giro”

 
        

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