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AGLIETTI: "BATTERE L'ENTELLA PER SPAZZARE LE NUBI"

AGLIETTI: "BATTERE L'ENTELLA PER SPAZZARE LE NUBI"

E' una conferenza stampa pre gara diversa dal solito quella andata in scena questo pomeriggio al Del Duca alla vigilia di Ascoli-Entella.  Alfredo Aglietti non aspetta domande e ci tiene a fare subito una premessa, quasi uno sfogo: "Dispiace leggere sulle locandine dei giornali situazioni che non rispondono al vero. Ma quali tensioni o spaccature... tutti i ragazzi stanno dando il 100% e ci sono una grande unità di intenti e voglia di fare. Raramente nella mia carriera ho trovato un gruppo così. Poi che giocatori più esperti come Cacia, Giorgi o Mengoni dicano qualcosa ai più giovani mi fa contento, non significa certo che ci siano divisioni. Anzi, il contrario: che tutti ci tengono all'Ascoli  e vogliono remare dalla stessa parte. Le critiche ci stanno ma scrivere cose non vere è un altro. L'unico responsabile sono io, che decido le scelte, non Gatto o Mignanelli che non passano la palla I ragazzi lasciamoli stare".

Finito il lungo preambolo Aglietti passa ad esaminare il momento del Picchio: "L'Ascoli ha dei limiti, delle difficoltà ma pure dei pregi. In fondo, seppure per mezz'ora, contro il Latina abbiamo anche giocato bene. Certo, si deve migliorare in continuità ma in campo ci sono pure gli avversari e i momenti di difficoltà. Come reagirà la squadra alla vittoria buttata via sabato? Ci sono due modi. O andando incontro a notevoli difficoltà o disputando una grande partita. Io propendo per la seconda ipotesi. L'aspetto psicologico è importante ma quello che è successo, seppure di insegnamento, ormai è passato e non si può più cambiare".

Ma l'Ascoli ha vinto finora solo una volta in casa. "Non mi era mai successo -ammette Aglietti- però un po' di ansia da successo al Del Duca ci può stare e penso che questo aspetto alla fine abbia influito pure contro il Latina. Il fattore campo deve essere vincente invece in questo momento, per colpa nostra, così non è. Ma io penso che il nostro salto di qualità passi per forza per il Del Duca: battere l'Entella significherebbe spazzare via le nubi. Vogliamo una prestazione importante per riscattarci. L'Ascoli dovrà cercare di vincere ma con la giusta misura. In contropiede gente come Masucci, Caputo e Cutolo va a nozze. Perciò dovremo andare in campo con rabbia lucida non accecante".

Infine un accenno sulla formazione: "Gatto e Mignanelli sono squalificati, Lazzari e Bianchi non saranno disponibili. Siamo all'osso, contati. ma non è una novità: dall'inizio di campionato non sono mai riuscito a schierare la formazione tipo. Giorgi? Vista la situazione sarà difficile poter rinunciare al capitano...".
        

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