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25 ANNI DI ASCOLIPICENOFESTIVAL, EDIZIONE CON 19 CONCERTI

25 ANNI DI ASCOLIPICENOFESTIVAL, EDIZIONE CON 19 CONCERTI



Tappa di avvicinamento con una rassegna pianistica di giovani talenti alla Cittadella di Montemonaco

Ascolipicenofestival, 25 anni di musica sconfinata. Edizione super con 19 concerti e 57 artisti. Baricco e Campaner raccontano i preludi di Chopin. 

E l’acqua raccolta nella zona terremotata si trasforma in una composizione:i microrganismi interagiscono conla tastiera.

Venticinque anni di musica con le finestre aperte sul mondo. Senza mai derogare alla bellezza e alla qualità. Dopo mesi di confinamenti e paure eccoci nei sentieri della musica sconfinata. Ascolipicenofestival, per festeggiare le sue nozze d’argento, ha preparato, per l’edizione 2021, sotto il titolo Camera con vista, un programma più ricco del solito con esecutori di primo piano sulla scena internazionale. Un superfestival, si può affermare. Tra anteprime e Festival vero e proprio ben 19 concerti con 57 artisti. Ascoli Piceno, a settembre, è sempre più riferimento nazionale della musica da camera e oltre (“Camera con vista” significa classica e relative  contaminazioni).

Il Festival internazionale di musica di Ascoli Piceno è in programma dal 29 agosto al 28 settembre (16 concerti), nell’auditorium “Emidio Neroni” della Fondazione Carisap (inizio alle 20,30), ed ha come tappa di avvicinamento, novità assoluta, una rassegna pianistica ai piedi dei Monti Sibillini, nella Cittadella di Montemonaco, il 23, 24 e 25 luglio (ore 18, ingresso libero).

“Avremo l’onore di ospitare al Festival, per un cammeo, ovvero l’introduzione ai 24 Preludi di Chopin eseguiti dalla notissima pianista Gloria Campaner, dello scrittore, critico musicale e conduttore televisivo Alessandro Baricco. Questo concerto, in programma il 5 settembre, sarà prioritariamente riservato ai soci Apf (quota annuale 50 euro) che in questi anni ci hanno aiutato a crescere”. In cartellone ci sono grandi nomi della musica che si possono ascoltare solo nelle più importanti sale da concerto.  Come il violinista di origine algerina Gilles Apap applaudito in tutto il mondo per le sue virtuosistiche e originali interpretazioni e improvvisazioni tra classica, country, musica gitana e jazz. Nessuno come lui sa comunicare la gioia di fare musica. Si esibisce insieme Roberto Prosseda, un amico di ascolipicenofestival, tra i più apprezzati pianisti italiani e insatncabile divulgatore.

Torna ad Ascoli, tra gli altri, il re del tango mondiale Marcelo Nisinman (bandoneon) con Alberto Mesirca (chitarre) e Winfried Holzenkamp (contrabbasso e ukukele). Insieme all’icona internazionale Vladimir Mendelsshn (viola), da sempre colonna del Festival, per la prima volta è possibile ascoltare artisti come Daniel Rowland (violino), Maja Bogdanovich (violoncello) e Anna Fedorova (pianoforte). E tanti tanti altri ancora.

C’è anche “La musica del sisma” il 7 settembre. E’ un concerto molto particolare e innovativo con protagonisti il docente universitario Mario Savini e il sassofonista Fabrizio Mandolini. Pensate che da alcuni campioni d’acqua putrida dell’area del cratere, Capodacqua per la precisione, sono stati estratti microrganismi unicellulari i quali, attraverso un sofisticato procedimento tecnologico, interagiscono con una tastiera generando suoni casuali e ogni volta diversi. Queste melodie si uniscono e si coordinano con la musica aleatoria del sassofonista Fabrizio Mandolini. I suoni e i colori dell’installazione si intrecciano, anche su maxischermo, in una composizione poetica e coinvolgente. C’è molta attesa per questa installazione sonora che è un esperimento.

“Il Festival, nato 25 anni fa per merito del compianto Michael Flaksman, - commenta il presidente Apf Emanuela Antolini - festeggia non solo le nozze d’argento con la musica ma anche il ritorno ad una quasi normalità per il mondo della cultura. Offriamo al pubblico una serie di concerti molto attrattivi capaci di venire incontro anche al gusto dei giovani. Centinaia e centinaia di artisti, provenienti da tutto il mondo, hanno gioito dell’accoglienza, del calore e dell’entusiasmo di ascoltatori attenti e curiosi nella cornice unica e straordinaria di una città scrigno di tesori.

La normativa anti Covd ci costringe purtroppo ad una capienza dell’auditorium molto ridotta ma anche per questo abbiamo aumentato il numero degli appuntamenti. Offriamo agli artisti l’opportunità di esibirsi dal vivo. La manifestazione, che nel corso degli anni ha visto la presenza ad Ascoli di tante star, è resa possibile grazie al sostegno e alla collaborazione di Regione Marche, Comune di Ascoli Piceno, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Camera di Commercio delle Marche, Ministero della cultura  e Amat. Anche in riferimento alla candidatura di Ascoli Piceno a capitale della cultura 2024 ci auguriamo che questo Festival possa diventare un punto di riferimento nazionale per la musica classica”.

Ascolipicenofstival è anche, come sempre, una vetrina di giovani talenti. Spazio ai giovani, infatti, oltre che con la rassegna tra i Sibillini, con la maratona pianistica , dalle 14 alle 23, nel Chiostro di San Francesco tra la gente di passaggio. L’apertura del Festival, ad ingresso libero, il 29 agosto, “Da un cammino nascosto”, è un’incursione nella musica popolare saltarelo compreso. Esegue il trio formato da  Paolo Rossetti Murittu (percussioni e voce), Simone Colavecchi (liuto e tiorba) e Valeria Villeggia (arpa e voce). Chiusura il 28 settembre con “Sonate per violino” di Beethoven part 3 con l’affiato duo Daniele Orlando (violino) e Stefania Cafaro (pianoforte) che completano l’integrale  delle sonate di Beethoven.

“Un bel tiepido ciel di dolce estate”:

nuovo format di musica, pittura e ambiente.

La novità prefestival di quest’anno riguarda un nuovo format di Musica & Pittura dal titolo Un bel tiepido ciel di dolce estate (da un passo della “Gerusalemme liberata” di Torquato Tasso). Si tratta di una rassegna pianistica ai piedi dei Monti Sibillini che abbina capolavori della musica a capolavori della pittura. Si svolge il 23, 24 e 25 luglio, inizio alle ore 17, ingresso libero, presso “La Cittadella” in località Cittadella di Montemonaco.  “Tre pomeriggi di musica e arte in uno scenario unico che è anche il saluto beneaugurante di ascolpicenofestival ad un ritrovato stile di vita”, sottolinea la prof.ssa Emanuela Antolini.

I giovani e talentuosi pianisti che si esibiscono sono (in ordine di programma): Corrado Orletti, Giulia Aureli e Chiara Matone venerdì 23, Elisa Coclite, Niccolò Morganti e Alessio Ercole sabato 24 , Emanuele Agostini, Maria Giulia Ercoli e Paolo D’ Agostino domenica 25. Sono tutti espressione artistica del Piceno e dintorni. I brani vengono introdotti dalla dottoressa Benedetta Di Filippo, storica dell’arte, che li collega a famosi dipinti di Tiepolo, Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino, Edward Hopper, Paolo Caliari detto il Veronese e Girolamo Francesco Maria Mazzola detto il Parmigianino. Abbinamento inconsueto ma tutto all’insegna della bellezza declinata come tra musica, pittura, Monte Vettore e Monte Sibilla sullo sfondo, e anche, per chi gradisce, gastronomia (dopo il concerto è possibile cenare nell’Agriturismo “La Cittadella” di Silvio Antognozzi con le tipicità del territorio ).

IL PROGRAMMA:

DOMENICA 29 AGOSTO - Auditorium “E. Neroni” ore 18

Anteprima del Festival

DA UN CAMMINO NASCOSTO

Le fronne del dispetto

Saltarello

Carpinese

Dynamo horo (Trad. Bulgaria)

Yama (Trad. Turchia)

Satie’s breakfast

Gavotta (Trad. Inghilterra)

Rosa verde

Rsue la SibilIa

A tentare la sorte

Tarantella dell’urgenza

Viaggiator

Visione 

Paolo ROSSETTI MURITTU, percussioni e voce

Simone COLAVECCHI, liuto e tiorba

Valeria VILLEGGIA, arpa e voce

SABATO 4 SETTEMBRE  - Chiostro di S. Francesco dalle ore 14 alle ore 23

MARATONA DI GIOVANI PIANISTI  

DOMENICA 5 SETTEMBRE - Auditorium “E. Neroni” ore 18

VISIONI  un viaggio tra i PRELUDI di F. Chopin

Alessandro BARICCO, introduzione al viaggio

Gloria CAMPANER, pianoforte

MARTEDI 7 SETTEMBRE - Auditorium “E. Neroni” ore 20,30

LA MUSICA DAL SISMA  installazione sonora

Mario SAVINI, relatore

Fabrizio MANDOLINI, sax tenore

GIOVEDI 9 SETTEBRE - Auditorium “E. Neroni” ore 20,30

IN SPIRITUM

  1. Dufay (1397?-1474) Ave Maris Stella

  2. S. Bach (1685 - 1750) Preludio IX, dal Clavicembalo ben Temperato

  3. Ghibellini (1520 ca. - post 1581) Tu Dormi et Amor veglia per mio danno.

  4. di Bonaventura(1966) Ciaccona Experience, Corale

  5. Agricola (1445 or 1446 - 1506) Adieu m’Amour, De tous biens plaine II

  6. Pierluigi da Palestrina (1525 - 1594) Jesu Rex Admirabilis

  7. Binchois (1420?-1460) Adie, adieu, mon Joileus Souvenir

  8. Piazzolla (1921 - 1922) La felure

  9. di Bonaventura (1966) Tema del desiderio, La mia Terra


Daniele DI BONAVENTURA,  bandoneon

Federico BRACALENTE, violoncello

SABATO 11 SETTEMBRE - Auditorium “E. Neroni” ore 20,30

SONATE PER VIOLINO di L. van Beethoven part 2

Sonata per violino e pianoforte  n.4 in La minore, op.23
1) Presto
2) Andante scherzoso, più  Allegretto
3) Andante Allegro molto

Sonata per violino e pianoforte n.6 in La maggiore, op.30 n.1
1) Allegro
2) Adagio molto espressivo
3) Allegretto con variazioni

Sonata per violino e pianoforte n.8 in Sol maggiore, op.30 n.3
1) Allegro assai
2) Tempo di Minuetto
3) Allegro vivace

Sonata per violino e pianoforte n 5 in Fa maggiore, op.34 "La Primavera "
1) Allegro
2) Adagio molto espressivo
3) Scherzo. Allegro molto
4) Rondò. Allegro ma non  troppo

Daniele ORLANDO, violino

Stefania CAFARO,  pianoforte

DOMENICA 12 SETTEMBRE - Auditorium “E. Neroni” ore 18

CONTEMPORARY ACCORDION

  1. Schnittke (1934-1998): da A. Revis Fairy Tale


Ouverture, The Clerks, The Ball, The Greatcoat Polka

  1. Makkonen (1967): Longing For Primitivity

  2. Ljadov (1855-1914): The Music Box, op.32

  3. Semionov (1946): Toccata Barbara

  4. Hakola: (1958): Arara’

  5. Olczak (1956): Maestoso Mesto

  6. Wojtarowicz (1982): Balkan Dance


Sirius Accordion Trio

Michele BIANCO

Alberto NARDELLI

Piero SECUNDO

MERCOLEDI 15 SETTEMBRE - Auditorium “E. Neroni” ore 20,30

CLASSICA CON BRIO 

  1. A. Mozart (1756-1791): Sonata in Mi minore, K304


1) Allegro

2) Tempo di Minuetto

  1. Ravel (1875-1937): Sonata n.2 in Sol maggiore


1) Allegretto

2) Blues. Moderato

3) Perpetuum mobile. Allegro

  1. Prokof’ev (1891-1943): Sonata in Re maggiore, n.2 op. 94a.


1) Moderato

2) Presto - Poco più mosso del tempo I

3) Andante

4) Allegro con brio - Poco meno mosso - Tempo I - Poco meno mosso - Allegro

con brio

 Gilles APAP, violino

Roberto PROSSEDA, pianoforte

VENERDI 17 SETTEMBRE - Auditorium “E. Neroni” ore 20,30

SORRISI TRA LE LACRIME

  1. A. Mozart (1756-1791): Fantasia per pianoforte in Re minore, K 397


Andante - Presto - Allegretto

  1. Pärt (1935) - W.A. Mozart (1756-1791): AdagioW. A. Mozart (1756-1791): Quartetto per pianoforte n.1 in Sol minore, K478


1) Allegro

2) Andante

3) Rondò

Daniel ROWLAND, violino

Vladimir MENDELSSOHN, viola
Maja BOGDANOVICH, violoncello
Anna FEDOROVA, pianoforte

SABATO 18 SETTEMBRE - Auditorium “E. Neroni” ore 20,30

ALLA ZINGARA

F. J. Haydn (1732-1809): Trio in Sol maggiore, n.39 “Gypsy Rondò”

1) Andante

2) Poco Adagio, cantabile

3) Rondò a l’Ongarese: Presto

V. Mendelssohn (1949):  The urban lark ( prima esecuzione italiana)

J. Brahms (1833-1897):  Quartetto per pianoforte in Sol minore, op.25 n.1

1) Allegro

2) Intermezzo - Allegro ma non troppo e Trio - Animato

3) Andante con moto

4) Rondò alla zingaresca. PrestoDaniel ROWLAND, violino

Vladimir MENDELSSOHN, viola
Maja BOGDANOVICH, violoncello
Anna FEDOROVA, pianoforte

DOMENICA 19 SETTEMBRE - Auditorium “E. Neroni” ore 18

BEETHOVEN SORRIDE

  1. van Beethoven (1770-1827): Sonata “Al Chiaro di Luna”, op.27 n.2


1) Adagio sostenuto

2) Allegretto

3) Presto agitato

  1. van Beethoven (1770-1827): 7 Variazioni su tema “Bei männer die liebe fühlen”


dall’opera “Die Zauberflote” di W. A. Mozart
per violoncello e pianoforte

  1. van Beethoven (1770-1827): Quartetto con pianoforte in Mi bemolle, op.16a


1) Grave

2) Allegro ma non troppo

3) Andante cantabile

4) Rondò. Allegro ma non troppo

Daniel ROWLAND, violino

Vladimir MENDELSSOHN, viola
Maja BOGDANOVICH, violoncello
Anna FEDOROVA, pianoforte

MERCOLEDI 22 SETTEMBRE - Auditorium “E. Neroni” ore 20,30

IL VIOLONCELLO VIRTUOSO E VISIONARIO 

  1. A. Piatti (1822-1901): Sonata V, op.32


1) Introduzione Largo- Allegro

2) Intermezzo

3) Allegro Vivo

  1. Shostakovich (1906-1975): Sonata in Re minore, op.40


1) Allegro non troppo
2) Allegro

3) Largo
4) Allegro

  1. Piazzolla (1921-1992): Grand Tango


Lamberto CURTONI, violoncello

Giovanni DORIA MIGLIETTA, pianoforte

VENERDI 24 SETTEMBRE - Auditorium “E. Neroni” ore 20,30

DER MAKABRE ZIRKUS

M.Nisinman (1970): Hombre Tango

J.S.Bach (1685-1750): Adagio in Do

  1. Datta (1887-1934): El aeroplano



  1. Tarantino (1933): Ciudad triste



  1. Buxtehude (1937-1707): "Danket dem Herrn,denn er ist sehr freundlich"


J.Pascual (1823-1894): Arrabal

  1. Greco (11888-1924): Ojos negros



  1. Delfino (1895-1967): Griseta



  1. Nisinman (1970): Der makabre Zirkus


J.C. Cobian (1896-1942): Los mareados

M.Nisinman (1970): Alberto's Tango (Trio Version)

  1. Mendizabal (1868-1913): El Entrerriano


Tutti i brani sono arrangiati da Marcelo Nisinman 

Alberto MESIRCA, chitarre

Marcelo NISINMAN, bandoneon

Winfried HOLZENKAMP, contrabbasso e ukulele

SABATO 25 SETTEMBRE - Auditorium “E. Neroni” ore 20,30

ROOTS LANDSCAPE

Gesualdo da Venosa (1566 – 1613) - Illumina Faciem Tuam

  1. S. Bach (1685-1750) - Corali “Vor deinen Thron tret ich hiermit”


“Nun komm, Der Heiden Heiland”

Arvo Pärt  (1935) - Summa

Sequenza improvvisativa 

  1. Taverner (1944-2013) - The Lamb



  1. Sollima (1962) - Ferdinandea


Sonnet et Rondeaux

Cubis Quartet

Aldo CAMPAGNARI, violino

Andrea ESPOSTO, violino

Vincenzo STARACE, viola

Federico BRACALENTE, violoncello

DOMENICA 26 SETTEMBRE - Auditorium “E. Neroni” ore 18

TRIO CAVALAZZI dalla classica al rock da camera 

  1. A. Mozart: Trio Kv  439b, 1. Movimento



  1. Fauré: Pavane, op. 50



  1. Prokofiev: Montecchi e Capuleti, da “Romeo e Giulietta”



  1. Mancini: The Pink Panther


Sting/Mariano Mores: Tango di Roxanne, da “Moulin rouge”

  1. Arlen: Over the Rainbow



  1. Bowie: Life on Mars?



  1. Mercury/Queen: Bohemian Rapsody


Radiohead: Paranoid android

Trio Cavalazzi: Medley 

Alessio CAVALAZZI, violino

Elisa CAVALAZZI, violino

Andrea CAVALAZZI, violoncello

MERCOLEDI 29 SETTEMBRE - Auditorium “E. Neroni” ore 20,30

SONATE PER VIOLINO di L. van Beethoven part 3

Sonata per violino e pianoforte n.3 in Mi bemolle maggiore, op.12 n.3
1) Allegro con spirito
2) Adagio con molta espressione
3) Rondo. Allegro molto

Sonata per violino e pianoforte n.7 in Do minore, op.30 n.2
1) Allegro con brio
2) Adagio cantabile
3) Scherzo. Allegro
4) Finale. Allegro

Sonata per violino e pianoforte n.10 in Sol maggiore, op.96
1) Allegro moderato
2) Adagio espressivo
3) Scherzo. Allegro
4) Poco Allegretto

Daniele ORLANDO, violino

Stefania CAFARO, pianoforte
        

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