“Anche quest’anno - commenta il vice presidente dell’associazione Coro del Teatro Ventidio Basso Alessio De Vecchis - ce la metteremo tutta per dare il meglio sul piano artistico.
Il
Rossini Opera Festival (Rof) di
Pesaro, tra gli eventi lirici più prestigiosi del mondo, parla (anzi canta)
anche un po’ ascolano. Per il settimo anno consecutivo, infatti, il Coro del
Teatro Ventidio Basso, diretto dal maestro Giovanni Farina, è tra i
protagonisti di ben quattro produzioni. “La presenza del Coro del Teatro
Ventidio Basso al Rof non è solo un fatto artistico di assoluto livello, ma
costituisce anche uno straordinario veicolo di promozione della città di Ascoli
Piceno , rafforzando quindi il “brand” turistico del capoluogo piceno”
ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti.
Il
Coro sarà impegnato in quattro produzioni. La prima, “Eduardo e Cristina”, alla
Vitrifrigo Arena, l’11, il 14, il 17 e il 20 agosto, con direttore Jader
Bignamini, regia di Stefano Poda, e i cantanti Enea Scala, Anastasia Bartoli,
Daniela Barcellona, Grigory Shkarupa e Matteo Roma. La seconda, “Adelaide di
Borgogna”, sempre nell’Arena, il 13, 16, 19 e 22 agosto, con direttore
Francesco Lanzillotta, regia di Arnaud Bernard e con interpreti Varduhi
Abrahamyan, Olga Peretyatko, Riccardo Fassi e Renè Barbera. Terza produzione la
Cantata in Onore del Sommo Pontefice Pio IX il 15 agosto alle ore 16 con
direttore Christopher Franklin e la Filarmonica Giochino Rossini. Chiuderà il
Festival mercoledì 23 agosto, ancora nell’Arena, la “Petite Messe Solennelle”
con direttore Michele Mariotti e i cantanti Rosa Feola, Vasilisa Berzhanskaya,
Dimitrry Korchak e Giorgi Manoshvili. Quattro produzioni assai impegnative che
la formazione del maestro Giovanni Farina affronta con un totale di ben 50
elementi. La prima di “Edoardo e Cristina” sarà anche trasmessa in
diretta da Rai 5 e questo darà ancora maggiore eco all’avvenimento.
“Anche
quest’anno - commenta
il vice presidente dell’associazione Coro del Teatro Ventidio Basso Alessio De
Vecchis - ce la metteremo tutta per dare il meglio sul piano
artistico. Il nostro è un lavoro che dura tutto l’anno e ci vede impegnati in
produzioni di diverso genere (dalla lirica al sinfonico corale, con una
vocazione alla collaborazione con altre realtà del territorio come quella
“insolita” con DJASCO e quella più “ortodossa” con Vittorio Vitelli e il suo
“Memorial Cava”). Il Rof è un palcoscenico internazionale che ci consente ogni
anno di fare esperienza e di accrescere la nostra qualità. Sono certo che anche
in questa occasione porteremo con orgoglio il nome della città di Ascoli tra
pubblico e addetti ai lavori. Ringraziamo l’Amministrazione comunale per il
sostegno e ci auguriamo di poter avere sempre nuove occasioni per esibirci
nella nostra città”.
In merito alle produzioni di quest’anno al Rof il Maestro Giovanni
Farina commenta
“Forse quello che caratterizza maggiormente il coro Ascolano rispetto ad altri
complessi corali è il binomio musica-teatro, un gruppo di artisti che in palco
partecipano attivamente alla drammaturgia, sottolineando i momenti musicali con
l’impegno canoro mai lineare, pieno di colori e dinamiche. Quest’anno la messa
in scena dell’ “Edoardo e Cristina” che ricordo essere la prima volta che viene
realizzata al festival dopo un lungo lavoro musicologico di riscoperta, ha
richiesto da parte nostra un impegno maggiore e stimolante, allo stesso tempo
l’Adelaide di Borgogna opera poco vista nei teatri di tutto il mondo, ha
richiesto una preparazione con pochissimi punti di riferimento artistici del
passato; le due messe in scena, moderne anche se diversissime fra loro, hanno
come sempre impegnato la formazione Picena e,
a detta di entrambi i registi i
risultati sono interessanti, “tutto questo difficilmente lo si può ottenere da
una formazione corale di Fondazione” cit. di Stefano Poda (regista Eduardo e
Cristina); abbiamo appena cominciato lo studio per il concerto di Ferragosto
“Cantata in onore del Sommo Pontefice Pio Ix” Diretto dal Maestro statunitense
M° Christopher Franklin e breve avremo la fortuna di lavorare con
uno dei massimi Direttori Italiani il Maestro Michele Mariotti per preparare il
concerto di chiusura del Festival, la “Petite Messe Solennelle” con un organico
di 50 coristi, la grande orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e un cast
artistico a livello mondiale, le emozioni ci accompagneranno fino all’ultimo
minuto…”
Ecco i componenti del Coro che saranno di
scena a Pesaro.
Soprani: Giulia Costantini, Debora Senesi, Lisa Colonnella, Shalman
Nuray, Irene Coccia, Antonella Gricinella, Giorgia Ballatori, Lorenza Di Sante,
Margarita Guglielmi, Annalisa Gricinella, Midori Namikawa, Laura Ranieri,
Alessia Di Cicco, Flavia La Pasta. Mezzosoprani e contralti: Federica
Ciotti, Valeria Valenti, Myriam Stivala, Paola Izzi, Francesca Lione, Valeria
Mari, Roberta Salvoni, Roberta Sollazzo, Liudmilla Kuzmina, Kiyoka Iguchi,
Valentina Bonci, Anna Piccioni.
Tenori: Francesco Amodio, Riccardo Rigo, Alberto Coco, Mauro
Sagripanti, Luca Mantovani, Enrico Picinni Lombardi, Alberto Ambrogiani,
Nursultan Pakhratdinov, Gianmarco Ripa, Emanuel Vagnini, Mauro Faragalli,
Gianfranco Gricinella.
Baritoni e bassi: Andrea Ghiglia, Mimmo Lerza, Francesco De Angelis,
Massimo Malavolta, Daniele Di Nunzio, Marco Santoro, Carlo Bonelli, Boris
Flores, Stefano Stella, Gagik Petrosyan, Davide Rinaldi e Alessio De Vecchis.