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CONFINDUSTRIA ASCOLI, OLTRE 650 STUDENTI NELLE IMPRESE PER IL PMI DAY

CONFINDUSTRIA ASCOLI, OLTRE 650 STUDENTI NELLE IMPRESE PER IL PMI DAY

Il tema della libertà in chiave d'innovazione, grazie alle nuove tecnologie abilitanti

Il tema della libertà in chiave d'innovazione, grazie alle nuove tecnologie abilitanti
Oltre 650 partecipanti, tra studenti e docenti provenienti da otto
Istituti d'Istruzione Superiore, in visita presso 18 aziende del territorio. Questi i numeri del PMI DAY
2023, iniziativa di Piccola Industria di Confindustria relativi alla provincia di Ascoli Piceno, giunta ieri alla
sua 14ma edizione. Un evento che ha raccolto adesioni da tutto il territorio e coperto numerosi settori:
l'edilizia, la chimica, la meccanica, l'alimentare, la cartotecnica, i trasporti, fino ai servizi e al turismo.
34 classi guidate dai propri docenti hanno potuto così arricchire un quadro nazionale ormai consolidato -
circa 1.300 le imprese coinvolte, quasi 700 le scuole medie e superiori e oltre 49.000 i partecipanti - che
vede questa Gionata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese diventare riferimento italiano nel ricco
palinsesto della settimana europea delle PMI e della cultura d'impresa, tanto da ottenere il
riconoscimento del Ministero dell'Istruzione, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale e della Conferenza delle Regioni. Tema di questa edizione è la libertà. Libertà come leva
per la ricerca, per l’innovazione e per la crescita economica. Libertà che si accompagna al senso di
responsabilità e al rispetto verso gli altri e verso il bene comune e all’affermazione dei valori della
convivenza civile, di cui la scuola è fondamentale presidio. Libertà intesa come possibilità per i giovani di
scegliere e di costruire il loro futuro, mantenendo la propria unicità e di sviluppare, attraverso lo studio,
le competenze che li guideranno verso un percorso di successo.
“In 14 anni abbiamo portato oltre mezzo milione di studenti e docenti nelle aziende italiane ed è bello
sentirsi parte di questo successo - dichiara il presidente di Piccola Industria Pietro Marini. In questa
edizione abbiamo scoperto noi stessi nuovi progetti d'impresa, nuovi stabilimenti ricostruiti da zero,
nuove tecnologie abilitanti che fino a ieri non erano presenti. Un crescita per tutti i partecipanti, studenti,
ma anche docenti - veri e propri “eroi” della libertà, perché senza la loro buona volontà non potremmo
fare molto - e che noi stessi imprenditori dobbiamo sempre più favorire perché è solo aprendosi che
possono nascere nuove sinergie, nuovi progetti. Questo a mio modesto avviso rispecchia appieno il tema
della libertà. L'innovazione ci libera da quei vincoli che prima rendevano difficile, se non impossibile, un'impresa.”
E' stato possibile visitare per la prima volta il nuovo stabilimento Linergy Srl – azienda leader in
produzione di lampade di emergenza – piccolo gioiello tecnologico sorto a Grottammare e progettato
per consentire un cambio di approccio metodologico, dalle classiche linee di produzione alle isole
produttive tecnologiche, oggi inoltre assistite da un magazzino completamente automatizzato. Ed in
verità tutte le aziende hanno potuto illustrare agli ospiti le loro novità, a dimostrazione della vivacità del
tessuto imprenditoriale: Fainplast Srl, Fimeco Srl, Maè Viaggi, Maflow Brs Srl, Neroni Group Srl,
Palazzo Dei Mercanti, Panichi Srl, Redorange Srl, Straccia Packaging Srl.
Un tour di visite che proseguirà nei prossimi giorni (in programma ancora Elantas Europe Srl, Enrico
Paoletti E Figli Srl, GEM Elettronica Srl, Inim Electronics Srl, Migliori Olive Ascolane Srl, Nexans Italia
Srl, Restart Srl e Webeing.Net) proprio per riuscire a soddisfare tutte le scuole coinvolte: da Ascoli
Piceno il Liceo Classico “Stabili-Trebbiani”, l'IIS “C. Ulpiani”, l'IIS “Mazzocchi – Umberto I” e l'IIS “E.
Fermi”, da San Benedetto del Tronto, l'IIS “A. Guastaferro”, il Liceo Scientifico “B. Rosetti” e l'IIS “C. Capriotti”.
"Questo è il più longevo evento di Confindustria Ascoli Piceno in ambito di orientamento - dichiara la vice
presidente con delega all'Education, Roberta Faraotti. Abbiamo ormai un gruppo consolidato di scuole e
di imprese che hanno capito il valore di questa iniziativa e che la percepiscono come un ottimo
investimento di medio-lungo periodo per i giovani; da entrambe le parti continuiamo ad avere riscontro
di come questo progetto di orientamento produca effetti positivi poiché tanti studenti, a distanza di anni,
sono tornati a portare curriculum, ad informarsi sulle posizioni aperte proprio presso le aziende in
passato visitate e dove, in alcuni casi, hanno potuto avviarsi professionalmente."