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ECOSERVICES, SCATTA LO SCIOPERO PER GLI ARRETRATI DI 6 MENSILITA'

ECOSERVICES, SCATTA LO SCIOPERO PER GLI ARRETRATI DI 6 MENSILITA'

ECOSERVICES/DIPENDENTI IN ARRETRATO DI OLTRE SEI MENSILITA’ SITUAZIONE MOLTO DIFFICILE.  SCATTA LO SCIOPERO. 

Da questa mattina i lavoratori Ecoservices hanno sospeso l’attività e sono scesi in sciopero. C’è stato un primo incontro con la Proprietà lunedi 14-11; ci doveva essere un altro incontro ieri lunedi 21-11, ma è saltato.

Le mensilità pregresse non pagate, nell’ordine di 5/6/7 mensilità in arretrato, creano difficoltà economiche alle famiglie ed accrescono la tensione; purtroppo non si intravvedono proposte concrete che possano in un breve periodo sanare il pregresso e rimettere in regolarità il pagamento delle mensilità future.

I lavoratori dell’Ecoservices chiedono questo: avere un piano di rientro per le mensilità, ritrovare un po’ di serenità e continuare a lavorare; un mestiere nel settore giardinaggio e manto campi sportivi che sanno fare bene, con molta professionalità, facendo grande l’azienda.

Certamente la Ecoservices è creditrice presso Enti e privati ed ha necessità di riscuotere per pagare; è un diritto della Ecoservices ad avere il suo credito come è un diritto primario dei lavoratori ad avere il pagamento delle prestazioni lavorative rese.

I lavoratori ricordano che hanno dimostrato grande responsabilità verso la proprietà, continuando a lavorare regolarmente pur in arretrato, mediamente, di oltre sei mensilità; adesso non ce la fanno più e non possono stare più fermi. La proprietà, se vuole riacquistare fiducia e credibilità da parte dei lavoratori faccia uno sforzo, metta liquidità rimettendo al centro la dignità del lavoro.

Lo sciopero proclamato è iniziato questa mattina 22 novembre ed è di carattere prolungato.

La UGL è pronta a sospenderlo o revocarlo in ogni momento; ma aspettiamo proposte concrete da parte della Ecoservices.

segreteria provinciale UGL
        

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