Ospiti, testimonianze e visioni sul sito ex SGL Carbon e sulle priorità per lo sviluppo locale
Consiglio Generale di Confindustria Ascoli Piceno: confronto tra
imprese e istituzioni sul futuro industriale del territorio
Venerdì
scorso, presso il sito dell’ex SGL Carbon di Ascoli Piceno, si è tenuta una
riunione del Consiglio Generale di Confindustria Ascoli Piceno, con la
partecipazione di numerosi imprenditori e rappresentanti istituzionali.
Tra gli ospiti, l’Assessore all’Industria della Regione Marche, Andrea
Antonini, e il Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, che hanno
preso parte ai lavori per confrontarsi sul futuro dell’area industriale e sul
progetto C.Next Piceno.
Nel dare avvio alla seduta, il Presidente Simone Ferraioli
ha ringraziato i presenti per l’ampia partecipazione, sottolineando
il valore simbolico e operativo dell’incontro, "uno degli ultimi
appuntamenti a carattere industriale all’interno di un sito storico, oggi
oggetto di un radicale processo di trasformazione".
Durante i lavori, il Sindaco Fioravanti ha illustrato, attraverso
la presentazione di alcuni rendering progettuali, la visione
dell’Amministrazione per la riconversione dell’area, ringraziando Confindustria
Ascoli Piceno per aver scelto il sito come sede dello sviluppo del Polo C.Next.
Significativi anche gli interventi di Roberta Faraotti,
Vicepresidente di Confindustria Ascoli Piceno e Presidente dell’ETS
Rigenerazioni, e di Stefano Soliano, Amministratore Unico di C.Next
Piceno Srl, che ha illustrato il potenziale contributo della rete C-Next
all’interno di progetti di incubazione e sviluppo imprenditoriale, ispirati a
esperienze già attuate a Lomazzo e Ivrea.
Alla riunione hanno partecipato anche Roberto Cardinali,
Presidente di Confindustria Marche, Diego Mingarelli, Presidente di
Confindustria Ancona, e la Direttrice di Confindustria Marche, Paola
Bichisecchi, che hanno raccolto – in una sessione dedicata – le
testimonianze e le istanze degli imprenditori locali.
Tra le problematiche emerse con maggiore frequenza: le carenze
infrastrutturali e del sistema dei trasporti, l’eccesso di burocrazia, e la
percezione di distanza delle pubbliche amministrazioni dalle esigenze
quotidiane delle imprese. In particolare, è stata posta con forza la questione
relativa al Piceno Consind, indicata unanimemente come una criticità sistemica
da affrontare con urgenza, visto il perdurante stato di crisi e l’impatto
crescente che genera sia sui bilanci delle imprese sia su quelli della collettività,
destinata prima o poi a farsi carico del debito accumulato.
I contributi raccolti nel corso della giornata saranno alla base
di una piattaforma di proposta che Confindustria Marche presenterà nel corso
delle Assise regionali, in programma alla vigilia delle elezioni per il rinnovo
del governo delle Marche previste per ottobre. Un’occasione per dare voce al
mondo produttivo e offrire spunti concreti alla futura agenda
politico-istituzionale della Regione.
A margine dei lavori, i partecipanti hanno potuto effettuare una visita guidata all’interno del sito industriale, accompagnati da Giuseppe Pierantozzi, ex dipendente SGL Carbon e ultimo in ordine di tempo ad abbandonare il sito, che ha condiviso il racconto della vita di fabbrica e dell’importanza che lo stabilimento ha rivestito nella storia economica e sociale del territorio.