AFS Agenzia FotoSpot

TRAVAGLIA: "ORA SO DI POTER GIOCARE AD ALTI LIVELLI".

TRAVAGLIA: "ORA SO DI POTER GIOCARE AD ALTI LIVELLI".

Ad un torneo come quello di Wimbledon anche un eliminato al primo turno guadagna ben 35.000 euro (e questo spiega perché molti tennisti vanno in campo pure infortunati e si ritirano poi subito). Ma l'elevato prize money non consola Stefano Travaglia: "Sono un po' deluso ed è normale dopo aver lottato per tre ore e mezzo e poi perso. C'è stato anche un nastro ad aiutare il mio avversario, proprio nel momento decisivo del quinto set: sarei andato 30-40 e col servizio a favore magari avrei annullato un altro match ball. O magari avrei commesso un doppio fallo e sarebbe comunque finita lì. La partita si è decisa su pochi punti, come spesso accade sull'erba. Almeno così mi hanno detto perché questa superficie per me ha rappresentato una novità assoluta".

Però Travaglia adesso sa di poter guardare avanti con fiducia: "A Wimbledon ho trovato la conferma di poter giocare ad alti livelli. Tutte le sfortune che mi erano capitate in precedenza mi hanno fatto crescere. Prima in campo mi arrabbiavo e spaccavo racchette, ora ho capito che non serve a nulla. Quando non potevo giocare mi sentivo vuoto: avrei potuto mettermi a fare il maestro ma ho resistito perché volevo tornare in campo da protagonista. Adesso mi alleno a Foligno con Fabbiano e Vanni e questo mi spinge a migliorarmi. Perché la fortuna può essere rappresentata pure da un nastro ma per entrare fra i primi 100 al mondo ci vogliono solo lavoro e sacrificio".
        

Categorie e Argomenti