Oltre 63 chili a testa
La raccolta differenziata di carta e cartone nelle Marche – dopo il calo registrato nel 2023 – torna a crescere con oltre 104.000 tonnellate complessive (+2,4% rispetto all’anno precedente). Il dato emerge dal 30° Rapporto Annuale sulla raccolta e riciclo di carta e cartone in Italia, pubblicato da Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi Cellulosici.
“Nel 2024 la raccolta pro-capite regionale ha superato i 70 kg, ben oltre la media nazionale (65,4 kg/ab), ma ancora distante da quella registrata in tutto il Centro (74 kg/ab)” – dichiara Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco “I margini per migliorare non mancano come conferma il dato relativo al livello di intercettazione dei rifiuti cellulosici sul totale dei rifiuti urbani che si attesta poco sopra il 13%, a fronte del 14% registrato dalle regioni più virtuose. Restano spazi di crescita della raccolta, ma è fondamentale migliorare anche la qualità che, se non gestita, si traduce in costi aggiuntivi e minore efficienza del riciclo”.
Comieco ha gestito nel 2024 l’avvio a riciclo di oltre 78.500 tonnellate di materiali cellulosici nelle Marche, pari al 75,6% della raccolta differenziata complessiva della regione. Ai comuni convenzionati (211) sono stati riconosciuti corrispettivi economici per un valore complessivo superiore ai 6,8 milioni di euro.
Analizzando la resa delle province, tutte mostrano un andamento positivo:
– Ancona: raccolte quasi 30.000 tonnellate di carta e cartone, con un pro-capite di 64,6 kg;
– Ascoli Piceno: più di 12.500 tonnellate raccolte con un pro-capite di oltre 63 kg;
– Fermo: quasi 10.000 tonnellate totali di carta e cartone e un pro-capite medio vicino ai 60 kg;
– Macerata: differenziate più di 19.000 tonnellate e raccolti in media 63,6 kg da ciascun cittadino;
– Pesaro e Urbino: oltre 32.500 tonnellate di carta e cartone raccolte, pro-capite di quasi 93 kg/ab