I Carabinieri del Comando Provinciale di Ascoli Piceno, negli ultimi giorni, hanno concluso due operazioni di sevizio con altrettanti arresti, frutto di un pattugliamento attento del territorio con posti di controllo disposti sulle vie di maggiore comunicazione che attraversano la provincia, con lo scopo ben preciso di intercettare i soggetti di interesse operativo e di prevenire e reprimere il traffico illecito di stupefacenti durante il periodo estivo.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Ascoli Piceno, negli ultimi giorni, hanno concluso due operazioni di sevizio con altrettanti arresti, frutto di un pattugliamento attento del territorio con posti di controllo disposti sulle vie di maggiore comunicazione che attraversano la provincia, con lo scopo ben preciso di intercettare i soggetti di interesse operativo e di prevenire e reprimere il traffico illecito di stupefacenti durante il periodo estivo. Nello specifico:
- In Ascoli Piceno, i Carabinieri della Compagnia hanno rintracciato e tratto in arresto un 35enne ascolano, conosciuto alle forze dell’ordine, poiché avrebbe ceduto sostanze stupefacenti a due suoi coetanei del posto, rintracciati e perquisiti dai militari operanti che rinvenivano e sequestravano delle dosi di stupefacente. La successiva perquisizione domiciliare effettuata presso l’abitazione del 35enne, permetteva agli operanti di rinvenire e sequestrare quasi 300 grammi tra eroina, hashish e marijuana, 210 grammi di metadone e quasi 2.000 euro in contanti, sequestrati, insieme allo stupefacente, poiché probabile frutto dell’attività di spaccio. L’uomo, dichiarato in arresto per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, è stato posto a disposizione della Magistratura ascolana. Nei prossimi giorni verrà interrogato e potrà fornire la propria versione ai fatti contestati;
- A San Benedetto del Tronto, i Carabinieri della locale Compagnia, durante un servizio di controllo del territorio, hanno rintracciato e arrestato un 20enne residente in riviera ma originario della Tunisia, poiché sorpreso fuori dalla propria abitazione in costanza di arresti domiciliari. Il giovane è stato quindi tratto in arresto per il reato di evasione e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria ascolana a cui potrà fornire proprie giustificazioni in sede di interrogatorio di garanzia.
L’attività incessante dei Carabinieri continuerà in modo sempre più incisivo sul territorio provinciale, sia con funzione preventiva che repressiva, a tutela dei cittadini onesti che sono ancora una volta invitati a chiamare subito il 112, ovvero recarsi personalmente in caserma per esporre denunce o soprusi di ogni genere, nonché contattare telematicamente l’Arma anche attraverso il sito www.carabinieri.it