22 SETTEMBRE 2023, SALA DELLA RAGIONE PALAZZO DEI CAPITANI, ASCOLI PICENO
Congresso Regionale SIAPAV Sezione Emilia Romagna - Marche
22 SETTEMBRE 2023, SALA DELLA RAGIONE PALAZZO DEI CAPITANI, ASCOLI PICENO
Il 22 settembre si terrà ad Ascoli Piceno, a Palazzo dei Capitani, Saladella Ragione, un evento di particolare
rilevanza, trattasi del Congresso
Regionale SIAPAV Sezione Emilia Romagna – Marche “VERSO UNA GESTIONE CONDIVISA ED INTEGRATA DELLA PATOLOGIA
VASCOLARE PERIFERICA”
Il congresso è stato organizzato con lo scopo di analizzare lo stato attuale nella terapia delle patologie vascolari, con particolare attenzione alla patologia dell'aorta e delle sue diramazioni periferiche e alla terapia del trombo-embolismo venoso; obiettivo comune delle aree chirurgica ed angiologica dovrebbe essere costituito dalla realizzazione di percorsi diagnostici-terapeutici condivisi per ognuna di tali condizioni.
Infatti, un approccio corretto e razionale alla patologia vascolare non può che passare per una integrazione diagnostico-terapeutica tra i professionisti di varie specialità.
Le
sessioni del congresso sono state strutturate in modo da privilegiare argomenti
per i quali ci sarà grande confronto e dibattito per tendere alla condivisione
di scelte terapeutiche innovative, sulla base delle esperienze dei vari centri
dell’Emilia-Romagna Marche.
“Le patologie dell’apparato vascolare costituiscono una importante causa di morbilità e mortalità nel mondo occidentale - dichiara la Dr.ssa Mariavirginia Boni, Resp. UOSD Medicina Vascolare della AST di Ascoli, unitamente al presidente della SIAPAV-ERM ed al Dr. Francesco Attorri Resp. UOS Vascolare della AST di Fermo - in particolare, la malattia aterosclerotica, principale causa delle affezioni dell’albero arterioso, è una patologia sistemica multifattoriale la cui lesione primaria è costituita dalla placca aterosclerotica e che determina molteplici manifestazioni cliniche, tra cui l'aneurisma dell'aorta addominale e l'ischemia agli arti inferiori. Se la diagnosi delle lesioni aterosclerotiche è ben codificata, non è ancora definito quale sia il miglior atteggiamento terapeutico. Infatti la diagnosi e la terapia di tali lesioni sono a volte a carico del chirurgo vascolare, altre volte dell’angiologo: si rende quindi necessario un adeguato e, ove necessario, approfondito percorso diagnostico ed uno scrupoloso inquadramento clinico, al fine di poter selezionare l’intervento terapeutico più appropriato per il singolo paziente, anche in considerazione dell’utilizzo sempre maggiore delle procedure endovascolari.
La patologia venosa, in particolare la trombosi, rappresenta una patologia di frequente riscontro nella pratica clinica e può essere associata, se non trattata fin dall’inizio dopo adeguato inquadramento nosografico e terapeutico, ad un rischio di sequele anche letali (vedi l'embolia polmonare).”
“Siamo orgogliosi- commenta Nicoletta Natalini – di ospitare nel nostro territorio un evento di così alta rilevanza scientifica che favorisce lo scambio di esperienze con altre realtà e sicuramente la gestione condivisa ed integrata della patologia vascolare è il giusto percorso diagnostico per uno scrupoloso inquadramento clinico”.