AFS Agenzia FotoSpot

Ascoli, il "Mazzoni" potenzia Ematologia

Ascoli, il "Mazzoni" potenzia Ematologia

Da oggi, l'U.O.C. Ematologia e Terapia Cellulare dell'AST di Ascoli Piceno riapre ai propri pazienti l’area a bassa carica microbica. 

I lavori di ristrutturazione sono stati rapidissimi (19 dicembre 2022-20 gennaio 2023) grazie alla collaborazione e all’impegno di tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione dell’opera. L’area a BCM del reparto è costituita da 5 camere singole con bagno in cui l’aria arriva dall’esterno filtrata a pressione positiva, per una più sicura sanificazione degli ambienti. Le stanze sono dotate di tutti i confort utili per affrontare nel miglior modo possibile lunghi periodi di ricovero.

Questa opera di ristrutturazione è di notevole impatto clinico, importante per i pazienti ematologici che necessitano di terapia ad elevata intensità, trapianto di midollo osseo o allogenico (da donatore) e terapia cellulare con cellule CAR-T. 

Il Dr. Piero Galieni, direttore U.O.C. Ematologia e Terapia Cellulare, informa che “questo ultimo tipo di cura è un rivoluzionario trattamento delle neoplasie ematologiche che programma i linfociti T di un paziente per uccidere le cellule tumorali del paziente stesso. La tecnologia utilizzata è molto avanzata: i linfociti vengono prelevati mediante aferesi dal Centro Trasfusionale dell’ospedale ed inviati a un laboratorio specializzato di una casa farmaceutica, dove vengono ingegnerizzati per produrre specifici recettori sulla loro superficie. Prima di essere restituite, le cellule CAR vengono moltiplicate in laboratorio per ottenere milioni di cellule così modificate. Le CAR-T vengono quindi nuovamente somministrate al paziente nel flusso sanguigno mediante una semplice infusione. Tali cellule modificate possono in tal modo agganciarsi alle cellule tumorali, distruggendole. Questa terapia cellulare costituisce una valida alternativa per i pazienti con leucemia acuta linfoide di tipo B, alcuni tipi di linfoma B oggi, per molti altre tipologie di linfoma B e il mieloma multiplo a breve termine. Le cellule CAR si utilizzano nei casi in cui la malattia si mostra poco responsiva o resistente ai trattamenti convenzionali. Le cellule CAR-T potranno essere utilizzate presso l’Ematologia a partire dal prossimo marzo. E’ auspicabile che questa terapia possa essere efficace in futuro anche per la cura dei tumori solidi (pancreas, polmone, ecc ). 

L’associazione AIL di Ascoli Piceno “Alessandro Troiani”, ha contribuito alla realizzazione delle opere murarie con una donazione in denaro pari a 25.000 euro, oltre a garantire l’acquisto degli arredi necessari all’ ammodernamento del reparto per migliorare il benessere dei pazienti tra cui le Smart TV donate dalla famiglia Mozzoni.