La prima raccomandazione è evitare di uscire nelle ore più calde ed “aiutare a proteggersi le persone più fragili e facilmente a rischio a proteggersi, nonché bere molto
il Territorio Piceno in prima linea nella tutela di anziani e
fragili
Per prevenire
situazioni di emergenza sanitaria il Ministero della Salute ha avviato una
campagna informativa con le dieci regole per proteggersi da eventuali
conseguenze negative dell’ondata di calore in atto. La prima raccomandazione è
evitare di uscire nelle ore più calde ed “aiutare a proteggersi le persone più
fragili e facilmente a rischio a proteggersi, nonché bere molto”.
L’AST di Ascoli Piceno, seguendo
le indicazioni ministeriali e regionali, sta proseguendo nella campagna di
sensibilizzazione sull’argomento, coinvolgendo tutte le istituzioni, gli enti,
le associazioni ed i professionisti punto di riferimento per la popolazione: MMG,
Sindaci, Coordinatori d’Ambito, Farmacie, Associazioni di Volontariato,
operatori ADI, Strutture Residenziali per anziani e disabili, Case di Cura e
strutture accreditate, Casa Circondariale, parrocchie, affinchè sia massima la
diffusione delle indicazioni sui comportamenti da tenere.
“Questa iniziativa fa seguito al comunicato, del Direttore del SET 118 Ascoli Soccorso, Dr.ssa Tiziana Principi -dichiara il Direttore Generale, Dr.ssa Nicoletta Natalini- col quale erano già state fornite informazioni utili, consigli su come affrontare le possibili patologie derivanti dal grande caldo, partendo dai colpi di calore per arrivare ai casi gravi che, fortunatamente, sono in numero molto ridotto.
Per fornire qualche dato sullo stato del fenomeno finora registrato,
nei Pronto soccorso del PUO sono stati registrati, nella settimana appena
trascorsa, 40 accessi per ipotensione ed affaticamento nel PS di San Benedetto
del Tronto su un totale di 675 accessi e 20 accessi per le stesse motivazioni
al PS di Ascoli Piceno su un totale di 565 accessi. Di questi solo 4 hanno
richiesto qualche ora di osservazione e trattamento in OBI e poi hanno potuto
essere dimessi e rinviati a domicilio con le indicazioni corrette.”
Nei due nosocomi piceni sono
stati messi in atto nuovi percorsi di rapida presa in carico in pronto soccorso
per i malesseri provocati dal caldo, il Triage assegnerà un codice prioritario ed il paziente sarà collocato in una stanza
dedicata tranquilla e fresca, sarà inoltre assicurata la fornitura di acqua a
chi fosse impossibilitato a provvedere autonomamente.
Per i pazienti anziani e disabili
ospiti di strutture o assistiti a domicilio i MMG, gli infermieri ed i
terapisti dell’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI)
hanno aumentato gli accessi a casa per monitorare le loro condizioni e
prevenire le patologie da calore
Nelle strutture sanitarie dell’AST è stata
verificata la funzionalità dei condizionatori aumentandone, in alcuni cassi, la
dotazione nelle sale comuni.
“La nostra priorità è tutelare anziani e fragili– ha detto l’assessore
alla Sanità Filippo Saltamartini – abbiamo avviato anche le procedure per
l’attivazione delle Uscar per favorire l'assistenza domiciliare ed evitare
accessi impropri nei Pronto Soccorso. Il nostro personale sanitario ha le
professionalità e le competenze per gestire le situazioni di emergenza”.
I sindaci di Ascoli Piceno e San
Benedetto del Tronto, oltre ad aver attivato iniziative nei propri comuni sono
stati coinvolti nella campagna di sensibilizzazione dell’ASTed hanno espresso
il loro apprezzamento:
“Desidero ringraziare la dr.ssa Natalini – dice il Sindaco di San
Benedetto Antonio Spazzafumo - perché, pur essendo solo da poche ore al vertice
dell’Azienda Sanitaria Territoriale della nostra Provincia, si è subito messa
all’opera per fronteggiare l’emergenza derivante da questa potente ondata di
caldo con importanti misure volte a mitigare i rischi per la popolazione più
fragile. Questo è per me un segnale importante che, sono sicuro, troverà presto
conferma in una proficua collaborazione a beneficio dei servizi sanitari della
città di San Benedetto”.
“È molto importante – ha detto il Sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti - affrontare il periodo più caldo dell’anno nel modo giusto, per evitare malori e vivere serenamente l’estate. La campagna informativa del Ministero va proprio nella direzione di sensibilizzare i cittadini, soprattutto quelli delle fasce più a rischio, consigliando i comportamenti da tenere durante questi giorni roventi”.