BELLINI ASSICURA: "ASCOLI COMPETITIVO SIA IN C CHE IN B"

, domenica 19 luglio 2015

<Sono contento di iniziare il mio terzo anno con l'Ascoli -così comincia il presidente Bellini la conferenza stampa di oggi senza attendere domande- e pure molto soddisfatto di come stanno andando le cose. Stiamo preparando una squadra competitiva sia per la C che per la B. L'indagine sul Teramo? Abbiamo molta fiducia nel sistema giuridico sportivo e vogliamo solo giustizia. Per come stanno veramente le cose ne sappiamo quanto voi ma se qualcuno ha sbagliato deve pagare. Cosa risponderei a Campitelli? Non mi sento di dirgli niente. Lui sa cosa ha fatto, io no. Quando ho detto che me ne sarei andato se non ci fosse stata giustizia non mi riferivo a lui ma a qualcuno che ha cercato di cambiare i criteri di riammissione. Per il resto se il presidente del Teramo ha fatto qualcosa deve essere responsabile, altrimenti no. Ma credo che sarà dura: un Procuratore antimafia non si espone in quel modo se non è più che certo di quello che dice. Però non si sa mai come vanno queste cose e dobbiamo rimanere vigili perché saremmo noi i danneggiati. Mister Petrone mi ha detto di sentirsi il vincitore morale del campionato ma io voglio vedere cose concrete. In America è successa una cosa simile nel baseball ed è arrivata la radiazione a vita: anche in Italia deve essere così>. Bellini aveva incontrato i giocatori in mattinata: <E sono stato chiaro. Devono comportarsi in modo adeguato e riferirci tutto quello che succede loro. Vogliamo creare una società pulita, competitiva e forte finanziariamente>.

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