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I Carabinieri del NAS sospendono l'attività di una gastronomia di San Benedetto

I Carabinieri del NAS sospendono l'attività di una gastronomia di San Benedetto

All’esito dell’ispezione sono state contestate sanzioni amministrative per un ammontare di Euro 12.500.

I Carabinieri del NAS di Ancona, nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto degli illeciti relativi al mancato rispetto delle varie normative di settore sulla sicurezza alimentare, hanno ispezionato una gastronomia di San Benedetto del Tronto (AP) rinvenendo ben 120 chilogrammi di salumi, prodotti caseari, ittici e da forno, detenuti in cattivo stato di conservazione ovvero a temperature e con modalità non idonee a garantire la sicurezza alimentare.

Nel prosieguo del controllo i militari hanno altresì rinvenuto ulteriori 95 chilogrammi di alimenti vari e preparazioni gastronomiche, del tutto anonimi perché privi di etichettatura e di qualsiasi altro elemento che ne consentisse la rintracciabilità. Tali prodotti sono stati sequestrati amministrativamente unitamente a varie confezioni di pasta fresca, prodotti carnei e lattiero caseari trovati con la data di scadenza superata.

Anche le condizioni igieniche del pubblico esercizio sono risultate pessime. I militari hanno riscontrato sporco stratificato nelle celle frigo e sulle altre attrezzature. Le pareti ed i pavimenti erano insudiciati da polvere, grasso e residui di cibo non rimossi da tempo. Il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli Piceno, intervenuto su richiesta dei Carabinieri, concordando con quanto rilevato dai militari ha disposto l’immediata sospensione dell’attività fino al ripristino delle idonee condizioni igienico sanitarie.

Per quanto concerne i prodotti detenuti in cattivo stato di conservazione, è stata impartita la prescrizione di immediato smaltimento ai sensi delle vigenti disposizioni di Legge mentre il titolare è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ascoli Piceno.

All’esito dell’ispezione sono state contestate sanzioni amministrative per un ammontare di Euro 12.500.