AFS Agenzia FotoSpot

San Benedetto, al via la gara per l’adeguamento della stazione FS

San Benedetto, al via la gara per l’adeguamento della stazione FS

La stazione ferroviaria di San Benedetto, infrastruttura di confine tra Marche e Abruzzo, è la più importante della provincia di Ascoli ed è uno snodo cruciale lungo la dorsale ferroviaria Adriatica.

Giorgia Latini: «Grazie al ministro Salvini e al viceministro Rixi. Un impegno mantenuto, ora avanti con i lavori» 

Al via il bando di gara per la prima fase dei lavori di adeguamento della stazione ferroviaria di San Benedetto del Tronto, così come annunciato dal viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi, durante il sopralluogo dello scorso 11 settembre. Il progetto prevede lo stanziamento dei primi 7 milioni di euro concordati con RFI, destinati al rifacimento del binario 1 e all’innalzamento della banchina, così da garantire un accesso più agevole a persone con disabilità, anziani, famiglie con passeggini e viaggiatori con bagagli. L’intervento sul binario 1 rappresenta il primo passo di un piano complessivo, da circa 26 milioni di euro, che riguarderà anche i binari 2 e 3, e che porterà al rifacimento completo della stazione sambenedettese.

Giorgia Latini, segretario della Lega Marche, esprime soddisfazione per il risultato: «Questo conferma l’impegno concreto della Lega per il territorio. Lo avevamo promesso e lo stiamo realizzando. Dopo anni di attese, finalmente i cittadini di San Benedetto e di tutta la Riviera avranno una stazione moderna, accessibile e funzionale. Desidero ringraziare il ministro Matteo Salvini e il viceministro Edoardo Rixi per la costante attenzione e per la concretezza con cui hanno seguito il dossier fin dall’inizio: è stato determinante per arrivare rapidamente all’avvio della gara».

La stazione ferroviaria di San Benedetto, infrastruttura di confine tra Marche e Abruzzo, è la più importante della provincia di Ascoli ed è uno snodo cruciale lungo la dorsale ferroviaria Adriatica. Andrea Maria Antonini, consigliere regionale della Lega, sottolinea il valore dell’intervento: «Questo investimento rappresenta un segnale chiaro di attenzione verso il Piceno. La nuova stazione sarà non solo più accogliente e sicura, ma anche un punto di partenza per una mobilità integrata e sostenibile. Stiamo lavorando in sinergia con il Ministero delle Infrastrutture per accelerare le procedure e garantire tempi certi».

Laura Gorini, responsabile della Lega San Benedetto del Tronto, evidenzia la ricaduta positiva per la città: «Attendevamo da troppo tempo un intervento di questo tipo. La riqualificazione della stazione significa migliorare il biglietto da visita della città, ma anche rispondere alle esigenze quotidiane di pendolari, studenti e turisti. È la dimostrazione che la politica del fare, portata avanti dalla Lega, dà risultati concreti». «Fatti, non paroleaggiunge il consigliere provinciale Pasqualino Piunti -. Ringrazio il viceministro e l’onorevole Giorgia Latini per l’impegno con cui hanno contribuito alla soluzione di un problema che da tempo interessava la stazione ferroviaria di San Benedetto, venendo incontro alle esigenze di tutti gli utenti, in particolare dei cittadini con disabilità. Un’iniziativa concreta che mette fine a una questione annosa e rappresenta un passo importante per migliorare l’accessibilità e la qualità dei servizi offerti».