Dal 4 al 7 aprile tante le iniziative volte alla valorizzazione della struttura comunale: arte partecipata, letture condivise in famiglia, proiezioni e intitolazione della sala esposizioni all’artista Nazareno Luciani
A
dieci anni dall’apertura del Centro GiovArti, l’Amministrazione comunale di
Monteprandone ha organizzato quattro giorni di eventi per celebrare la
struttura comunale nata come centro di aggregazione giovanile dove poter esprimere
la propria creatività attraverso i linguaggi dell’arte e della cultura. Dal 4
al 7 aprile tante le iniziative programmate per festeggiare insieme alla
cittadinanza la ricorrenza.
Si
parte giovedì 4 aprile con l’avvio
del progetto di arte partecipata “Tutti
al muro per la pace”, edizione zero del Monteprandone Urban Social Art (MUSA), festival di street art che ha
l’obiettivo di promuovere e valorizzare questa forma artistica, offrendo spazi
piccoli o grandi all’arte, portando la creatività sui muri di Monteprandone e
Centobuchi.
L’edizione
zero, curata dalla cooperativa sociale
Pagefha, in collaborazione con il Centro di animazione e socializzazione
pomeridiana Airone per bambini in età
scolare, il Centro socio, educativo e riabilitativo diurno La Clessidra per adulti, la cooperativa Medihospes e l’Auser Insieme
Monteprandone, si terrà dal 4 al 16
aprile al Parco della Conoscenza
dove i partecipanti, sotto la direzione artistica dello street artist milanese Cristian Sonda, contribuiranno a realizzare il
primo “murale partecipativo” del territorio.
Venerdì 5 aprile, alle ore 17, nella bibliomedia, ci sarà un “Girotondo di libri”, incontro di letture condivise e promozione
della lettura in famiglia in età prescolare di Nati per Leggere, realizzato in collaborazione con i volontari e le
volontarie Nati per Leggere della
Provincia di Ascoli Piceno e le educatrici
del nido comunale della Cooperativa Sociale Pagefha.
L’iniziativa
pedagogica e culturale promossa dall’azione congiunta dell’Associazione
Italiana Biblioteche, dell’Associazione Culturale Pediatri e del Centro per la
Salute del bambino che coinvolge i bambini e le bambine di età compresa tra 0 e
6 anni, dal presidio Nati per Leggere presente presso i locali del nido
comunale, si sposterà al GiovArti dove è anche stato allestito uno scaffale
tutto dedicato ai più piccoli.
Sabato 6 aprile, alle
18, si terrà la cerimonia di intitolazione
della sala esposizioni all’artista Nazareno Luciani,
prematuramente scomparso lo scorso anno.
Sambenedettese
di nascita, monteprandonese di adozione, Luciani è stato pioniere dell’arte
contemporanea a Monteprandone dove negli anni '80 ha aperto, nel borgo storico
un laboratorio d’arti visive, denominato poi spazio mOHOC, intorno a cui ha saputo riunire giovani artisti
emergenti, supportandoli nella scoperta della loro identità artistica.
Molto
vicino alla corrente artistica della transavanguardia italiana, oltre ad essere
autore di numerose opere artistiche esposte in mostre nazionali di notevole
prestigio culturale, è stato un instancabile scopritore di giovani talenti, che
si formavano nei licei artistici e nelle Accademie di Belle Arti. Quegli stessi
artisti sono diventati protagonisti di numerose collettive di arte
contemporanea che Luciani allestiva all’interno del GiovArti, valorizzandone appieno
la sua naturale funzione. Ha fondato altresì l’Associazione culturale “Officina San Giacomo”, partner fondamentale
per l’attività culturale del Comune.
La
quattro giorni si concluderà domenica 7
aprile, con la proiezione delle pellicole del regista Ernesto Vagnoni,
realizzate negli anni sul territorio di Monteprandone con la partecipazione di
cittadini e cittadine: i cortometraggi Oltre il gol, L’eroe invisibile, Puzzle e
Zero Spreco, il lungometraggio Finché
c’è il sole e il documentario San
Giacomo. Dalle terre della Marca al Mondo. Inizio proiezioni ore 15, presso la sala audiocinema. La cittadinanza è invitata a partecipare.
MAGGIORI
INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA
Inaugurato
il 5 aprile 2014, il Centro GiovArti è un Centro di Aggregazione Giovanile situato
in via Alcide De Gasperi n. 235 a Centobuchi, nell’ex sede della delegazione
comunale. La struttura, moderna e all’avanguardia, è nata con l’intenzione di
promuovere la socialità e i talenti delle nuove generazioni attraverso l’arte,
la cultura, la lettura, il cinema e la musica.
E’ un edificio polifunzionale di quattro piani. Al piano seminterrato si trovano due sale prove insonorizzate, dove le scuole di musica, le band o i gruppi giovanili possono suonare ed esercitarsi con gli strumenti musicali, al piano terra una sala esposizioni dedicata alle mostre e agli eventi culturali, al primo piano una sala audiocinema di 70 posti spesso utilizzata anche per convegni e corsi e al secondo piano la biblioteca con sala lettura e studio.